Pochi mesi fa, Snap ha lanciato Pixy, un suo mini-drone autonomo intelligente progettato per catturare video condivisibili su Snapchat. A quato pare si è rivelato un flop.
Stando ad un rapporto del The Wall Street Journal (via The Verge), l’amministratore delegato di Snap Evan Spiegel nel corso di una sessione di Domande&Risposte (Q&A) con gli impiegati dell’azienda avrebbe rivelato la decisione di non proseguire nello sviluppo della linea di prodotti ‘Pixy’. Da quanto appreso, i piani di Snap prevedono comunque di continuare a vendere il Pixy già presentate.
Per chi non ha avuto modo di conoscere questo prodotto, Snap Pixy consiste in un piccolo drone con fotocamera realizzato in un corpo di colore giallo e con un formato tascabile per essere facilmente trasportabile ovunque si vada. Basta toccare un pulsante sul corpo del drone per attivarlo e farlo volare in quattro percorsi di volo preimpostati – può fluttuare, orbitare e seguirci, senza un controller o alcuna configurazione. E alla fine del volo, trova da solo la strada per atterrare dolcemente sul palmo della propria mano.
Questa "simpatica fotocamera volante" – come Snap ha definito Pixy – è andata ad aggiungersi al catalogo di altri prodotti hardware del brand, che comprende i ben più popolari occhiali intelligenti Spectacles.
Al momento in cui scriviamo, il mini-drone Snap Pixy, assieme con i suoi accessori, è ancora acquistabile attraverso il sito web ufficiale pixy.com/shop. Come al debutto, la vendita è limitata negli Stati Uniti al prezzo di 229,99 dollari, oltre che in Europa solo in Francia.
Considerando quando avrebbe detto Spiegel, possiamo presumere che Snap abbia deciso di finire le scorte delle unità del mini-drone Pixy ormai già prodotte, poi stop: niente più sviluppo di un Pixy 2, di un Pixy 3 e così via. Inoltre, la speranza di una possibile espansione in nuovi Paesi della disponibilità di questo prodotto è pari a zero.
Snap Pixy – lezioni di volo
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