Sono passati 5 mesi da quando OnePlus ha introdotto la sua fase OnePlus 2.0 e, con il 2022 da poco iniziato e in occasione del MWC 2022 di Barcellona, il CEO dell’azienda Pete Lau ha condiviso alcuni aggiornamenti sul futuro dell’azienda in un post sul forum ufficiale della community del brand.
In primo luogo, Pete ha detto che nel 2021 OnePlus ha spedito 11 milioni di smartphone in tutto il mondo, diventando l’anno migliore per l’azienda in termini di spedizioni. La linea di smartphone OnePlus Nord, in particolare, dal debutto nel Luglio del 2020 ha superato un totale di 10 milioni di unità vendute.
Dal debutto in India nel dicembre del 2019 e l’espansione in Nord America ed Europa nel dicembre 2021, il programma ad iscrizione Red Cable Club di OnePlus – che aspira a dare vantaggi, premi e altri privilegi ai membri – -conta ora 20 milioni di persone in tutto il mondo. OnePlus prevede che, nel corso del 2022, sfrutterà questa sua piattaforma per offrire nuovi vantaggi alla propria comunità, con l’obiettivo di arrivare a contare 30 milioni di iscritti entro la fine di quest’anno.
All’inizio di quest’anno, è diventato ufficiale lo smartphone OnePlus 10 Pro. Al momento è disponibile solo in Cina, ma Pete ha annunciato nel suo post che la disponibilità di questo telefono sarà estesa in Nord America, India ed Europa entro la fine di questo mese di marzo 2022. Al MWC 2022 di Barcellona, in programma dal 28 febbraio al 3 marzo, i visitatori hanno potuto vedere e provare OnePlus 10 Pro in anteprima.
Nel corso del 2022, OnePlus lancerà in India un nuovo modello di vendita al dettaglio per "aumentare la sinergia tra i nostri sistemi di vendita online e offline" come ha detto Lau. Questo modello consentirà ai clienti in India di ordinare un prodotto online e ritirarlo immediatamente in un negozio al dettaglio e di usufruire di servizi offline come la configurazione del prodotto da parte di un addetto del negozio. Secondo Pete, questo "non solo consentirà ai clienti in India di ottenere i dispositivi OnePlus più velocemente, ma siamo fiduciosi che aumenterà la soddisfazione per i prodotti OnePlus su tutta la linea". OnePlus ha inoltre previsto di ampliare la sua gamma di prodotti in Messico e Canada entro la fine dell’anno, offrendo ai clienti di entrambi i paesi più prodotti del brand tra cui scegliere. Nel 2022, OnePlus farà il suo debutto in Sud America, e amplierà la sua presenza in Asia entro la fine dell’anno. Nel frattempo, l’azienda prevede di continuare ad espandersi in Nord Africa e Medio Oriente.
Dal lancio di OnePlus Nord nel 2020, OnePlus ha lavorato per diversificare il proprio portafoglio di prodotti offrendo più prodotti in una gamma più ampia di fasce di prezzo. Quest’anno, senza anticipare troppo, Pete ha detto che OnePlus continuerà a rilasciare più prodotti con funzionalità 5G per varie fasce di prezzo, oltre a nuovi prodotti IoT nelle categorie esistenti ma anche in nuove.
Un punto di svolta chiave per il marchio OnePlus nel 2021 è stata l’integrazione con Oppo. Ora, OnePlus è un sottomarchio indipendente di Oppo. Gary Chen, ex capo del software OxygenOS per OnePlus, ora guida il team software unificato dei due brand lavorando su una base di codice unificata. Nel frattempo, Oppo offre a OnePlus l’accesso alle sue risorse di ricerca e sviluppo e alle sue tecnologie che saranno presenti nei futuri dispositivi OnePlus. La partnership di OnePlus con il produttore di fotocamere Hasselblad annunciata nel 2021 ha aperto la strada ad una partnership di Hasselblad anche con Oppo.
Nel 2021, OnePlus si è concentrata sul migliorare il comparto fotografico dei suoi smartphone, mentre per i prossimi intende focalizzarsi sul migliorare ricarica e prestazioni. Su questi due fronti, l’integrazione con Oppo ha permesso a OnePlus l’accesso a una serie di tecnologie quali HyperBoost e SuperVOOC 150W. L’HyperBoost Gaming Engine alimenta una serie di nuove funzionalità di gioco progettate per offrire agli utenti un’esperienza di gioco più fluida e stabile, tra cui lo stabilizzatore di frame GPA (GPA Frame Stabilizer), l’O-Sync e il controllo del carico GPU (GLC). HyperBoost sarà disponibile per OnePlus 10 Pro quando verrà lanciato in India, Europa e Nord America tramite un aggiornamento OTA. Lo stabilizzatore di frame GPA è progettato per ridurre la fluttuazione del frame rate durante il gioco e per garantire che se si verificano cali di frame rate, ciò avvenga gradualmente anziché rapidamente e in modo drastico. Quando abilitato, il GPA Frame Stabilizer monitora le prestazioni del dispositivo in tempo reale e sfrutta i modelli di elaborazione alimentati da intelligenza artificiale per regolare con precisione le risorse di CPU e GPU quando sono previsti cali di frame rate. Nei test interni di OnePlus, PUBG Mobile è stato in grado di funzionare a una media di 87,9 Hz durante quattro ore consecutive di gioco con lo stabilizzatore del frame GPA abilitato. O-Sync aumenta la velocità di sincronizzazione tra il processore e il display su uno smartphone OnePlus fino a sei volte durante il gioco. Secondo l’azienda, questo riduce i tempi di risposta al tocco fino a 30 millisecondi, il che significa che il dispositivo reagisce più rapidamente a ogni tocco e scorrimento per dare un vantaggio competitivo, in particolare nei giochi online multiplayer. Infine, il controllo del carico GPU (GLC) migliora l’efficienza di rendering della GPU, consentendo di giocare a giochi graficamente intensi con un consumo energetico migliorato fino al 36%.
Presentata al Mobile World Congress 2022, la tecnologia di ricarica veloce SuperVOOC 150W con algoritmo Battery Health Engine (BHE) è sviluppata dall’Oppo Research Institute e debutterà per la prima volta su uno smartphone OnePlus nel secondo trimestre del 2022. Questa tecnologia è in grado di caricare una batteria da 4.500mAh dall’1 al 50% in cinque minuti. BHE garantisce che la capacità della batteria possa essere mantenuta fino all’80% anche dopo 1.600 cicli di carica.
Lo scorso Settembre 2021, OnePlus ha annunciato che la base di codice per OxygenOS e ColorOS si sarebbe fusa con l’obiettivo di creare un sistema operativo unificato e aggiornato per entrambi i marchi a livello globale. Sebbene OxygenOS e ColorOS continueranno a essere sviluppati sulla stessa base di codice, per consentire aggiornamenti più rapidi e una migliore qualità costruttiva, Pete ha garantito che OxygenOS e ColorOS rimarranno proprietà indipendenti: "Questo nuovo corso è stato seguito in base al feedback della nostra community: comprendiamo che gli utenti di OxygenOS e ColorOS desiderano che ogni sistema operativo rimanga separato l’uno dall’altro con le proprie proprietà distinte" ha detto Lau. "La nostra filosofia software per OxygenOS è sempre stata quella di offrire agli utenti un’esperienza leggera e pulita, simile a quella di Android stock e orientata all’utilizzo a livello globale. Con OxygenOS 13, vogliamo offrire un’esperienza con cui gli utenti OnePlus di lunga data avranno familiarità assicurandoci che mantenga i tratti distintivi di OxygenOS".