In vista della chiusura di Play Music per favore la crescita di YouTube Music, Google continua ad introdurre piccole funzionalità a quello che diventerà il suo unico servizio di streaming musicale entro la fine di quest’anno. Come riferito da 9to5google, adesso anche gli utenti free di Youtube Music possono trasmettere dal proprio telefono la musica personale caricata sulla cloud del servizio sugli altoparlanti domestici compatibili con la tecnologia Google Cast.
Le principali funzionalità di Google Play Music si trovano già su Youtube Music (QUI la nostra guida su come passare da Play Music a Youtube Music) e a queste un’altra si è aggiunta: dall’app Youtube Music è possibile trasmettere la musica caricata sulla libreria personale del servizio sugli altoparlanti e sui sistemi audio intelligenti tramite la tecnologia Google Cast (quella che permette di premere l’icona del Cast per riprodurre il contenuto desiderato su un dispositivo esterno compatibile connesso alla stessa rete domestica).
Google Play Music ha permesso dal 2011 di caricare musica propria, anche acquistata su altri store, per averla poi disponibile su piu’ dispositivi. Ad esempio, caricando la musica da pc su Google Play Music questa diventava accessibile su smartphone, tablet e Android TV tramite l’app Google Play Music o su ancora più dispositivi audio compatibili grazie alla tecnologia di trasmissione locale Google Cast. La libreria personale supportava l’upload di fino a 50.000 brani. Questa stessa funzionalità è stata poi introdotta in Youtube Music, non permettendo però da subito la riproduzione su altri dispositivi tramite la tecnologia Google Cast. Ad un certo punto Youtube Music ha permesso la trasmissione dei brani caricati ma solo agli utenti abbonati a Youtube Music Premium. Adesso questa restrizione è stata tolta, anche gli utenti del piano gratuito di Youtube Music sono liberi di trasmettere la propria musica caricata sul servizio su qualsiasi altoparlante intelligente che hanno in casa.
La cosa negativa dello strumento di upload in Youtube Music ora, così come in Google Play Music prima, è che i brani caricati vengono convertiti nel formato mp3 a massimo 320kbps, quindi stiamo parlando di bassa qualità, anche nel caso di caricamento di musica in formato FLAC Hi-Res.
Ricordiamo che chi ha caricato musica su Google Play Music, arrivando a crearsi una propria libreria nel corso degli anni, può trasferirla in Youtube Music seguendo pochi e semplici passaggi: QUI la nostra guida.
All’interno dell’app Youtube Music, dunque, chi ha caricato musica personale (anche musica acquistata su altri store), con o senza abbonamento Premium, può premere l’icona del Cast per vedere l’elenco dei dispositivi audio (come i dispositivi audio Google Nest) su cui poter avviare la riproduzione.
Tra le altre recenti novità introdotte su Youtube Music ricordiamo i Testi delle Canzoni e la nuova scheda Esplora, tre nuove Playlist personalizzate sulla base dei propri gusti musicali, possibilità di ordinare gli elenchi personali in nuovi modi, compatibilità con Waze e app per Android TV, sownload automatico della musica preferita con Smart Downloads, personalizzazione della qualita’ audio tramite equalizzatore, e il passaggio rapido tra audio e video del brano in esecuzione.