L’Assistente Google consente di fare molte cose usando la propria voce, tra cui gestire l’intrattenimento a casa. E’ possibile chiedere all’Assistente di BigG di riprodurre esattamente la canzone che si vuole ascoltare o una playlist in base al proprio stato d’animo, di mettere in pausa la serie che si sta guardando sul televisore con Chromecast perchè c’è da fare una ‘pausa bagno’ o per andare a preparare i popcorn, e quindi anche chiedere di accendere le luci del salotto e chiedere di spegnerle e di riprendere la riproduzione quando tornati sul divano. Non ci sono solo i dispositivi ufficiali della famiglia Google Home a poter fare tutto questo, e anche altro, sempre piu’ produttori di terze parti hanno iniziato ad integrare il supporto dell’Assistente Google nei loro device. A partire da oggi, Bose porta Google Assistant nella sua linea di altoparlanti e soundbar intelligenti. La lista dei dispositivi supportati include Bose Home Speaker 500, Bose Soundbar 500 e 700, e un nuovo e compatto altoparlante smart che arriverà sul mercato più tardi quest’estate, il Bose Home Speaker 300.

A cosa serve l’Assistente Google sugli speaker Bose

Con l’Assistente Google integrato, gli speaker e le soundbar Bose compatibili consentono di riprodurre musica, trovare risposte su Google Ricerca, gestire le attività quotidiane e controllare i dispositivi intelligenti in tutta la casa, solo partendo dalla frase di attivazione "Hey/Ok Google". Andiamo a scoprire, quindi, alcune delle cose che si possono fare una volta aggiornati l’altoparlante Bose Home Speaker 500 e le Bose Soundbar 500 e 700 attraverso l’interazione vocale con l’Assistente Google.

Intrattenimento: è possibile chiedere all’Assistente Google di riprodurre musica e radio dall’altoparlante Bose compatibile. In alternativa, si puo’ gestire la trasmissione di video al televisore compatibile con Chromecast integrato o un dongle Chromecast collegato con un semplice comando vocale. Dopo un aggiornamento software in arrivo quest’estate, si potranno anche riprodurre notizie e podcast.

Ottenere risposte: è possibile ottenere dall’Assistente Google risposte su sport, meteo, finanza, calcoli e traduzioni.

Controllare i dispositivi della smart home compatibili: attraverso l’Assistente Google si possono controllare che le luci siano spente quando si stai per uscire di casa e regolare il termostato quando si sta per tornare, cosi’ da avere la temperatura che preferita al rientro. L’Assistente Google lavora con oltre 3.500 marchi di domotica e oltre 30.000 dispositivi.

Pianificare la giornata: l’Assistente Google puo’ tornare utile come assistente personale per ricordare gli appuntamenti salvati sul proprio calendario o per appuntarne di nuovi; consente anche di controllare le condizioni meteo e il traffico nella propria zona.

Gestire attività: attraverso l’Assistente è possibile gestire la propria lista della spesa, aggiungendo o rimuovendo voci, oltre che impostare allarmi e timer.

Come impostare l’Assistente sullo speaker o soundbar Bose

Coloro che hanno già un Bose Home Speaker 500 o una Bose Soundbar 500/700 possono impostare l’Assistente Google dopo che l’aggiornamento software che lo aggiunge si è automaticamente installato: a questo punto, all’interno delle "Impostazioni vocali" dell’altoparlante o soundbar nell’app Bose Music si troverà come opzione vocale disponibile ‘Assistente Google’, quindi basterà selezionare questa e seguire le istruzioni sullo schermo per configurarlo.

Coloro che acquisteranno per la prima votla un Bose Home Speaker 500 o una Bose Soundbar 500/700 o il nuovo Bose Home Speaker 300 saranno in grado di impostare l’Assistente Google al momento della configurazione iniziale.