Alla conferenza per gli sviluppatori I/O 2019, via Engadget, Google ha presentato un nuovo metodo di fatturazione per Google Play che consentirà ai developers di ampliare le vendite di loro giochi e applicazioni, oltre che di articoli in-app: gli utenti potranno pagare ‘in differita’ i contenuti premium del Play Store presso un negozio convenzionato, anche in contanti. 

Ecco come funziona: al momento della scelta di come pagare un contenuto a pagamento sul Play Store, o contenuto in app tramite Google Pay, gli utenti possono scegliere ‘Paga in [nome del negozio convenzionato] e crea codice di acquisto’ per mantenere in sospeso l’ordine e andare a completarlo pagandolo presso il negozio fisico convenzionato scelto. Arrivato presso il negozio, l’utente deve mostrare sullo schermo del suo dispositivo il codice di pagamento – che nel frattempo Google Pay ha generato – al negoziante, quindi pagare l’ordine in contanti o altro metodo accettato dal negozio. Nel giro di dieci minuti circa (il tempo massimo è di 48 ore) il pagamento viene processato, quindi Google Play confermerà il completamento dell’ordine, e l’utente avrà a questo punto accesso al contenuto che ha pagato ‘in differita’.

Questo nuovo metodo di pagamento per Google Pay è destinato ad essere utilizzato solo in selezionati paesi, risultando già disponibile in Giappone e in Messico, secondo Engadget.

Il metodo del ‘pagamento in differita’ per Google Play potrà quindi aggiungersi agli altri metodi di pagamento supportati da Google Play, tra cui il tradizionale addebito diretto su carte credito/debito/prepagate e l’addebito sul credito residuo della SIM o conto telefonico (se l’operatore lo consente). E’ anche possibile, ricordiamo, acquistare presso alcuni negozi di catene di elettronica del credito per ricaricare il proprio conto virtuale di Google Play utilizzabile ‘a scalare’ per pagare i contenuti disponibili sullo store e in-app. Il nuovo metodo di pagamento in differita permetterà di pagare l’importo esatto richiesto dal contenuto che si vuole acquistare, ideale per coloro che magari acquistano ‘una tantum’ sul Play Store.

Esempio di pagamento ‘in differita’ di un contenuto in app tramite Google Pay

Google I/O 2019: presentazione di Transizioni in Sospeso per Google Play (dal minuto 7:38)