I servizi in abbonamento di Youtube, Youtube Music e Youtube Premium, combinati possono contare su oltre 20 milioni di iscritti. E’ quanto ha riferito il CEO di Google Sundar Pichai (via Engadget) durante la presentazione dei risultati finanziari del quarto trimestre del 2019 dell’azienda madre Alphabet.
Youtube Music poteva contare su 15 milioni di abbonati dopo un anno dal lancio, stando a quanto aveva riferito Bloomberg nello scorso mese di maggio (non un dato ufficiale.
Youtube Music, lanciato a livello globale nel Giugno dle 2018, è il servizio di streaming musicale di Youtube che, al prezzo mensile di 9,99 euro, consente di ascoltare la musica che si vuole da un ampio catalogo, anche senza pubblicità e con la possibilità di scaricare i brani per ascoltarli offline.
Youtube Premium, lanciato nel Giugno del 2018 a livello globale, è il piano di accesso a Youtube che elimina la pubblicità dalla piattaforma di streaming video, oltre a permettere la riproduzione continua in background e di effettuare il download dei video per poterli guardare poi offline. Il costo è di 11,99 euro, prezzo che include anche Youtube Music.
La cifra di 20 milioni tiene conto degli utenti che pagano per usare il servizio, non gli utenti free, e gli utenti che hanno accesso al periodo di prova promozionale (che comunque hanno accesso al servizio completo come gli utenti Premium), e anche combina gli utilizzatori di YouTube Music e Google Play Music, in quanto l’abbonamento ad un servizio dà accesso anche all’altro (per questo si dice che, in un prossimo futuro, ne rimarrà solo uno, Youtube Music).
Youtube Music ne ha di strada da fare per arrivare alla cifra di abbonati dei principali altri servizi di musica in streaming, ma è a buon punto considerando che è disponibile a livello globale da meno di due anni. Per confronto, Apple Music puo’ contare su 60 milioni di abbonati (fonte: Apple, Giugno 2019) mentre Spotify conta 113 milioni di utenti paganti (fonte: Spotify, Ottobre 2019) e Amazon Music conta 55 milioni di utenti (fonte: Amazon, Gennaio 2020; di questi pero’ ci sono tutti i tipi di utenti, non solo iscritti ad Amazon Music Unlimited). Apple Music contava 15 milioni circa dopo un anno dal lancio nel 2015.
Apple Music, Spotify, TIDAL, Deezer, Amazon Music, Youtube Music, Qobuz e gli altri servizi di streaming musicale alla base offrono l’accesso praticamente alla stessa musica quindi ciascuno prova a differenziarsi in altre cose: ad esempio, TIDAL, Apple Music e Youtube Music offrono anche i video musicali dei brani; TIDAL, Amazon Music HD e Qobuz offrono anche musica in qualità CD e Hi-Res; Deezer offre musica anche in qualità CD; Spotify punta su podcast e algoritmi per la scoperta di nuova musica; Deezer, Amazon Music e Apple Music offrono anche i testi delle canzoni sincronizzati con la musica.
Youtube Music è stato lanciato nel 2015 con disponibilità limitata negli Stati Uniti, poi nel 2018 la disponibilità del servizio è stata ampliata a livello globale.
Alla stessa chiamata per commentare i risultati finanziari del quarto trimestre del 2019 di Alphabet, il CEO di Google Sundar Pichai ha anche detto che Youtube TV, il servizio lanciato nel 2017 negli Stati Uniti che consente la visione in streaming di oltre 70 canali televisivi, puo’ contare su circa 2 milioni di abbonati. Il costo di Youtube TV è di 49,99 dollari al mese.