Da Amazon servizio di streaming di videogiochi per smartphone atteso nel 2020

Lo 'Spotify dei giochi di Amazon' potrebbe fare il suo debutto nel 2020.

Scritto da

Simone Ziggiotto

il

Amazon potrebbe lanciare il suo servizio di streaming di videogame per dispositivi mobili. Citando "due persone che hanno familiarità del piano" è quanto riporta il The Information, secondo cui lo ‘Spotify dei giochi di Amazon’ potrebbe fare il suo debutto l’anno prossimo, nel 2020.

Da quanto appreso, Amazon sta sviluppando il suo servizio per lo streaming di videogiochi attraverso internet assieme con Microsoft, Google e altre società che stanno "creando offerte simili in quello che potrebbe essere un nuovo importante campo di battaglia nell’intrattenimento online".

Secondo il The Information, i servizi di streaming rappresentano un cambiamento "potenzialmente significativo" nel business dei giochi, eliminando in alcuni casi la necessità per i giocatori di acquistare dispositivi hardware costosi come console o PC per eseguire i titoli più elaborati.

Come funzionerebbe il gaming online con la modalità dello streaming? Non a caso il servizio lo abbiamo definito qui sopra come lo ‘Spotify dei giochi di Amazon’, perchè il concetto di funzionamento sarebbe circa quello della musica in streaming: i giochi non vengono eseguiti sulla console o sul PC dell’utente ma sui data center di Amazon (o di altra azienda a cui Amazon farebbe affidamento) quindi ai giocatori finali servirebbe solo un dispositivo con uno schermo e un elemento di input (schermo touch, tastiera, joystick, ecc) per la visualizzazione del gioco e l’interazione in streaming. Naturalmente, l’utente dovrebbe avere un collegamento ad internet veloce, con tempi di risposta rapidi per la trasmissione e ricezione dei dati in tempi per non correre il rischio di inviare comandi che il server riceve ed elabora in ritardo a causa di tempi di latenza lunghi.

Secondo la fonte, Amazon ha già iniziato a parlare con gli editori di giochi per la distribuzione dei loro titoli attraverso il suo servizio, che non dovrebbe essere lanciato prima del 2020.

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