Winamp, il popolare media player che ha rischiato di chiudere nel 2013, tornerà nel 2019 tutto nuovo. Lo ha annunciato Radionomy, la società che nel 2014 ha preso in mano il progetto Winamp per non farlo morire del tutto.
Stando a quanto appreso da TechCrunch, Radionomy ha in programma di riavviare il Winamp come un’app all-in-one attraverso cui riprodurre podcast, playlist, stazioni radio in streaming, tutto in un’unica piattaforma. Il CEO di Radionomy, Alexandre Saboundjian, ha infatti dichiarato al sito che immagina il nuovo Winamp come una sorta di aggregatore che riunirà tutte le possibili opzioni di ascolto in un’unica piattaforma.
Non ci sono molte informazioni ad oggi disponibili su quello che sarà il nuovo Winamp, ma sembra certo che sarà disponibile multipiattaforma, anche sui dispositivi mobili iOS e Android, oltre che su desktop. "Sul desktop, ‘la guerra è finita’", ha detto, Saboundjiane "tra iTunes e le app Web, non c’è molto spazio per giocare".
"Gli utenti di Winamp sono davvero ovunque. È un numero enorme ", ha detto Saboundjian. "Abbiamo una comunità davvero forte e importante. Ma tutti ‘sanno’ che Winamp è morto, che non ci lavoriamo più. Questo non è il caso."
Nel frattempo, Winamp si aggiorna su desktop alla versione 5.8, disponibile dal 18 ottobre, che è la prima nuova versione che l’app ha ricevuto dalla versione 5.666 rilasciata nel 2013. L’update introdurrà risoluzioni di bug e correggerà delle incompatibilità con Windows 10 che garantiranno il corretto funzionamento dell’app fino a quando verrà rilasciata la nuova versione Winamp 6 nel 2019.
Winamp diventerà un’app che sarà in grado di competere con i servizi di streaming oggi popolari come Spotify, Apple Music, Tidal o altri? Non resta che attendere il nuovo Winamp 6.
