L’applicazione Snapchat è stata aggiornata in maniera importante, una riprogettazione volta a rendere il servizio più facile da usare. La riprogettazione era stata anticipata dal CEO di Snap (la società dietro l’app Snapchat) Evan Spiegel all’inizio del mese di novembre prima di essere ufficialmente introdotta il 29 novembre per tutti gli utenti in tutto il mondo. L’obiettivo di questo cambiamento è aumentare la base di utenti della piattaforma. Si tratta della "più grande riprogettazione della storia di Snapchat" ed è organizzata in base ai contatti e personalizzata su misura dell’utente.

Fino ad oggi, i social media hanno sempre proposto un insieme di foto e video degli amici insieme a contenuti di editori e autori. Distinguere tra contenuti creati da professionisti e quelli creati dagli amici è stato un esperimento in rete interessante che, secondo Snap, ha pero’ portato ad una serie di effetti collaterali, come "bufale" e notizie finte, spingendo gli utenti a creare contenuti più per far divertire o interessare gli amici che non semplicemente esprimere loro stessi.

Fatta questa premessa, Snapchat ha deciso di adottare un sistema di feed simile a Facebook per mostrare i contenuti con l’applicazione che concentra ancora sull’esperienza fotografica solo che non vengono più separati i messaggi con le storie degli amici in schede rispettivamente a sinistra e a destra della fotocamera come in precedenza, bensi’ tutti i contenuti associati ad uno stesso contatto vengono ora mostrati in una unica conversazione.

La nuova versione di Snapchat separa il "social" dal "media". Sulla parte destra della fotocamera si troveranno da ora in poi le chat e le storie aperte con gli amici, incluse le conversazioni di messaggi e le storie condivise prima visualizzate a destra dalla telecamera. Sulla sinistra, invece, si troveranno le storie pubbliche (di editori, autori e community) insieme ai contenuti dei media partner di Snapchat (come MTV e CNN), il tutto personalizzato in base ai gusti del singolo utente da algoritmi proprietari.

Non cambia il fatto che Snapchat si apre sulla Fotocamera per consentire di condividere un momento con gli amici velocemente.

Secondo Snap, la separazione del social dal media ha consentito di mettere a punto il modo migliore di comunicare con gli amici e di scoprire i contenuti più interessanti, risolvendo di pari passo i principali problemi che hanno introdotto la diffusione di ‘fake news’.

La versione tutta nuova di Snapchat

La nuova pagina Discover di Snapchat

Accessibile sulla destra della fotocamera, la nuova pagina Discover mostra le Storie da editori, autori e community. Le Storie a cui si è iscritti vengono mostrate piu’ in alto, seguite da altre Storie che potrebbero interessare. Piu’ si utilizzerà Discover e piu’ passerà il tempo, la pagina sarà piu’ personalizzata in base a quelli che sono i propri interessi.

Le Storie su Discover sono personalizzate sulla base di un algoritmo proprietario di Snap mentre il team di curatori revisiona e approva qualsiasi contenuto venga promosso sulla pagina.

Secondo Snap, la revisione da parte di esseri umani e la personalizzazione di tipo meccanico combinate assieme garantirà la migliore esperienza mobile possibile per gli utenti.

La pagina Amici dinamica

Snap ha anche introdotto qualcosa di innovativo per rendere Snapchat ancora più personale: la pagina Amici dinamica. Questa nuova pagina si trova sulla sinistra della fotocamera e mostra gli amici in base alle modalità di interazione usate con loro.

La pagina Amici dinamica si puo’ considerare come una versione più sofisticata dell’algoritmo di Migliori Amici, che semplifica la ricerca degli Snapchatter con cui si vuole parlare e quando si vuole farlo. Piu’ si utilizzerà lo strumento, migliore sarà la personalizzazione.

"Conosciamo tutti molto bene quell’infinito scorrere tra le Chat alla ricerca della persona giusta, ma da oggi gli Amici saranno visualizzati nell’ordine in cui desideri conversare con loro" spiega Snap. "Ci vorrà un po’ prima che gli Amici vengano visualizzati esattamente nell’ordine che desideriamo, ma ne varrà la pena".