La divisione di Samsung che si occupa della produzione di componenti per smartphone è destinata a fare piu’ soldi dalle vendite di Apple iPhone X rispetto che alle vendite dei propri Galaxy S8, secondo l’analisi di Counterpoint Technology segnalata in rapporto del The Wall Street Journal.
Si è stimato che Samsung guadagnerà circa 110 dollari da ogni iPhone X che Apple riuscirà a vendere, in quanto dalla divisione Samsung Display arriva il pannello display usato da Apple nel suo iPhone ‘Anniversary’, mentre altri componenti arrivano dalla divisione del produttore sudcoreano che si occupa di produrre i chip che di memoria.
Per Counterpoint, se l’iPhone X sarà un successo – e le previsioni parlano di vendite positive del melafonino – Samsung potrebbe fare più soldi dalle vendite di iPhone rispetto a quelle della propria linea di smartphone Galaxy S8.
Bisogna differenziare i conti di Samsung e Samsung Electronics. Nel primo caso ci si riferisce al gruppo aziendale che si occupa nelle sue varie divisioni a produrre componenti per i prodotti, che possono essere realizzati e venduti ad altre società, come in tal caso le divisioni che fanno i display e i chip di memoria per venderli a Apple; Samsung Electronics è il produttore dei dispositivi che i consumatori vanno ad acquistare sul mercato, come gli smartphone Galaxy e tutti gli altri tipi di prodotti venduti dal colosso sudcoreano.
L’analisi di Counterpoint prevede che Apple venderà circa 130 milioni di iPhone X nei 20 mesi successivi al suo debutto sul mercato il 3 novembre 2017 (con preordini dal 27 ottobre). Supponendo che Samsung puo’ guadagnare 110 dollari per iPhone X venduto, Samsung andrebbe a guadagnare 14,3 miliardi di dollari solo dalle vendite generate da questo modello di melafonino. Samsung si prevede guadagnare 202 dollari dalla produzione di componenti per ogni Galaxy S8 venduto e con stimate 50 milioni di unità di Galaxy S8 vendute in un periodo di 20 mesi gli utili arriverebbero a 10,1 miliardi di dollari. Di conseguenza, si è stimato che il profitto di Samsung dalle vendite di iPhone X dovrebbe essere maggiore fino a 4 miliardi di dollari rispetto al profitto generato dalle vendite di Galaxy S8.
Nonostante le battaglie legali e concorrenziali, le due società tecnologiche sono dipendenti l’una dall’altra, in un certo senso. Apple si è rivola a Samsung per il display OLED e le memorie flash NAND e DRAM per il suo iPhone X in qaunto è il solo produttore in grado a produrre quantità tali da soddisfare la domanda prevista. Una commissione importante, in quanto questi ordini, secondo una stima, rappresentano circa il 35% delle entrate di Samsung. Tuttavia, Samsung Display è solo oggi il principale produttore di display OLED di piccole dimensioni, ma nei mesi a venire non è da escludere che Apple potrà commissionare la produzione dei pannelli per i suoi melafonini anche ad altri produttori.
Apple iPhone X è un modello conosciuto anche col nome ‘Anniversary’ in quanto arriva sul mercato nel decimo anno dal debutto del iPhone nel 2007, iPhone X è costruito con un corpo rivestito di vetro con design borderless e un ampio display Super Retina da 5,8 pollici. iPhone X condivide gran parte delle specifiche con l’iPhone 8 Plius, ad eccezione del suddetto display e dall’assenza del pulsante fisico con Touch ID frontale, al posto del quale si trova un modo nuovo per sbloccare il telefono e pagare tramite l’autenticazione: Face ID attraverso il sistema TrueDepth. iPhone X, alimentato dal chip A11 Bionic come iPhone 8/8Plus e con la ricarica wireless e una doppia fotocamera posteriore da venerdì 27 ottobre sarà disponibile in pre-ordine in oltre 55 Paesi, con spedizioni a partire da venerdì 3 novembre. IPhone X viene a costare in Italia a partire da 1.189 euro.