Google il 5 dicembre ha rilasciato la versione finale di Android 8.1, un piccolo aggiornamento di Android Oreo. Il nome di Android 8.1 resta ‘Oreo’.
Google ha iniziato all’inizio dello scorso mese di ottobre a lavorare sull’aggiornamento Android 8.1 Oreo promettendone l’arrivo prima su tutti i telefoni Pixel "nelle prossime settimane". La prima Developer Preview di Android 8.1 è stata resa disponibile il 25 ottobre scorso mentre la build finale della DP è arrivata il 27 novembre per i seguenti dispositivi supportati: Nexus 6P, Nexus 5X, Pixel, Pixel XL, Pixel 2, Pixel 2 XL e Pixel C.
L’anuncio dell’arrivo di Android Oreo 8.1 era arrivato come parte del post che Google ha pubblicato nel suo blog il 17 ottobre in cui ha presentato i dettagli della tecnologia Pixel Visual Core usata nella fotocamera di Pixel 2: "Nelle prossime settimane, abiliteremo Pixel Visual Core come opzione per sviluppatori nell’anteprima di Android Oreo 8.1 (MR1) per sviluppatori". Prima della dichiarazione ufficiale di Google, ad aver rivelato a settembre che la versione successiva di Android 8.0 sarebbe stata Android 8.1 è stato il codice contenuto nell’SDK della versione 7.11 beta dell’app Google, come scoperto da AndroidPolice: "Era abbastanza prevedibile, ma credo che tutti vorremmo vedere la conferma. La prossima versione di Android sarà probabilmente la 8.1, e diventerà naturalmente l’API 27.".
Android 8.0 Oreo è disponibile dal 21 agosto scorso e risulta ormai disponibile per tutti i dispositivi Nexus e Pixel esistenti, che sono solitamente i primi a ricevere gli aggiornamenti Android, mentre per il resto dei telefoni sui quali Oreo è destinato ad arrivare i tempi dipenderanno dalla volontà di ciascun produttore.
Già all’inizio dello scorso mese di settembre sapevamo che la successiva versione di Android ad essere distribuita sarebbe stata direttamente la 8.1 e non la versione 8.0.1.
Android 8.1 in versione finale per tutti è arrivato il 5 dicembre, stesso periodo in cui lo scorso anno Android 7.1 è stato rilasciato sui dispositivi Pixel di Google, ossia un paio di mesi dopo che le prime build di Android 7.0 hanno iniziato ad essere distribuite per i device Nexus.
Android 8.1 Oreo, le Novita’
A parte minori aggiornamenti e risoluzioni di bug, di importante c’è da sapere che Android 8.1 va ad abilitare il coprocessore Pixel Visual Core usato in Pixel 2 e Pixel 2 XL dove interviene per gestire le funzionalità legate all’apprendimento automatico in locale, ad esempio nelle applicazioni di imaging in modo da offrire scatti piu’ rapidi, una più bassa latenza nell’elaborazione delle immagini e dell’HDR. Il coprocessore Pixel Visual Core non è stato abilitato sugli smartphone Pixel 2 con in esecuzione Android 8.0, ma viene abilitato da Google con Android 8.1 Oreo.
Oltre alle funzioni legate al coprocessore Pixel Visual Core per Pixel 2 e Pixel 2 XL, Android 8.1 Oreo introduce diverse nuove funzionalità legate all’API livello 27 per reti neurali, che serve ad accelerare l’apprendimento automatico sull’hardware.
Da segnalare in Android 8.1 anche modifiche al comportamento delle notifiche introducendo la limitazione per le applicazioni di far emettere al device un solo suono di avviso di notifica al secondo. La nuova API WallpaperColors consente invece agli sviluppatori di gestire i colori di sfondo.
Per aumentare la sicurezza durante la navigazione web, le azioni di Programmatic Safe Browsing consentono ora alle applicazioni di rilevare quando un’istanza WebView cerca di aprire una pagina di un indirizzo che il servizio Safe Browsing ha classificato come una minaccia nota e avvisa di conseguenza l’utente. Inoltre, le applicazioni possono determinare se riferire la minaccia a Google, oltre a fare in modo che un’applicazione esegua un’azione particolare.
Sempre in tema di sicurezza e privacy, il framework di Autofill è stato aggiornato per supportare le descrizioni personalizzate che consentono agli sviluppatori di mascherare i numeri di carta di credito e mostrare solo le ultime quattro cifre.
Android 8.1 introduce due nuovi vincoli di funzionalità hardware che consentono agli sviluppatori di indirizzare meglio le loro applicazioni per dispositivi a basso costo che hanno poca memoria RAM – questo tornerà utile agli sviluppatori per ottimizzare le app per i dispositivi che eseguono Android GO, la versione di Android con ottimizzate funzionalità e app di Android O eseguibili sui dispositivi Android di fascia bassa. Ad esempio, una API di memoria condivisa consentirà ai developers di "creare, mappare e gestire la memoria condivisa anonima che può essere utilizzata da più processi o applicazioni".
Infine, Android 8.1 include un aggiornamento per EditText, un nuovo estrattore di anteprime dei video e la classe FingerprintManager dispone ora di due nuovi codici di errore per quando avviene una errata lettura delle impronte digitali.
Per gli sviluppatori di app per smartwatch Android Wear, Android 8.1 introduce nuove funzionalità tra cui una nuova classe AmbientMode che consente alle applicazioni di essere "visibili in modalità a basso consumo per tutta la durata di una sessione".
Android 8.1 Oreo, Download e dispositivi supportati
Gli utenti con un dispositivo Pixel o Nexus compatibile ricevono la notifica per il download e l’installazione di Android 8.1 tramite OTA. In alternativa, per chi non vuole aspettare, sono già disponibili le immagini di sistema ufficiali. Android 8.1 viene reso disponibile prima per i seguenti dispositivi supportati: Nexus 6P, Nexus 5X, Pixel, Pixel XL, Pixel 2, Pixel 2 XL e Pixel C.
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