Samsung assieme con i nuovi smartphone Galaxy S8 e Galaxy S8+ ha lanciato il suo assistente digitale intelligente denominato Bixby, che è stato annunciato con i due smartphone il 29 marzo. Al lancio, Bixby parla ufficialmente solo una lingua, il coreano (Corea del Sud), mentre ‘presto’ dovrebbe parlare anche l’inglese per gli utenti negli Stati Uniti. Nel frattempo, Bixby è arrivato sullo smartphone Galaxy A7 (2017) in Corea del Sud, anche se in una versione limitata.
Il Samsung Galaxy A7 (2017) non ha un pulsante fisico dedicato al richiamo di Bixby come su Galaxy S8 e Galaxy S8+, e non c’è il supporto per Bixby Voice, ossia per l’elaborazione di comandi più complessi tramite una interazione naturale.
Non è la prima volta che Bixby viene introdotto in versione limitata su un dispositivo Samsung, nel caso di questo Galaxy A7 (2017), poichè anche il Galaxy Note FE (la versione ricondizionata del Galaxy Note 7) viene integrato di Bixby con le stesse limitazioni.
Samsung sembra quindi intenzionata a rendere disponibile il suo assistente digitale in più dispositivi di fascia media prossimamente.
Nei giorni del lancio di Galaxy S8 e Galaxy S8+ sul sito tedesco del supporto di Samsung è stato chiesto circa la disponibilità di Bixby nel paese europeo: la società ha risposto che il supporto completo è previsto arrivare entro il Q4 2017. Samsung è quindi impegnata a far imparare a Bixby piu’ lingue entro la fine dell’anno, e si spera anche l’italiano.
Il prossimo evento Galaxy Unpacked 2017 (parte 2?) Samsung dovrebbe tenerlo nel mese di Agosto per presentare il suo prossimo Galaxy Note 8, forse in occasione della fiera IFA 2017 a Berlino. In tale occasione non è da escludere che Samsung annuncerà la disponibilità di Bixby in piu’ paesi.
Samsung descrive Bixby come "un modo completamente nuovo di usare il Galaxy S8 o S8+" in quanto l’assistente consente di "parlare, scrivere o inquadrare per chiedere quello che vuoi". Bixby è intelligente in quanto capisce l’utente, lo aiuta a gestire al meglio le richieste e imparare dalle sue abitudini.
C’è stata molta attesa per il nuovo assistente virtuale Bixby, ambito di forte competizione tra i grandi produttori di smartphone e i giganti del Web. Google, Apple, Microsoft, Amazon avevano già tutti un proprio assistente digitale – rispettivamente con Assistant, Siri, Cortana e Alexa. Samsung promette con il suo Bixby un modello di interazione totalmente nuovo rispetto a quanto disponibile oggi sul mercato. Gli assistenti virtuali sono, infatti, un passo decisivo per l’industria tecnologica.
Bixby è stato integrato in Galaxy S8/S8+ in quattro parti. Bixby Vision (Guarda) che è la ricerca tramite immagini che consente di cercare informazioni rilevanti in maniera molto semplice. Attivando Bixby Vision si effettua la scansione degli oggetti o luoghi con la fotocamera per ricerca quello che viene riconosciuto online, come prodotti o luoghi. Bixby Voice (Parla) elabora comandi più complessi con interazione naturale. Oltre alle funzioni base è possibile per esempio dire "seleziona la foto scattata a Milano, fai lo screen ed inviala a Luca" e Bixby fa tutto in automatico. Bixby Home (Suggeriti) serve per vedere contenuti aggiornati nella schermata di breafing strisciando verso destra. Bixby Home analizza il comportamento dell’utente e suggerisce informazioni, applicazioni e funzioni, sulla base delle sue abitudini. Bixby Reminder (Promemoria) programma notifiche e attività o promemoria velocemente e vocalmente. Ad esempio, è possibile creare promemoria per video, immagini o siti web da visualizzare in un secondo momento.
Bixby è fortemente integrato nel Galaxy S8 o S8+, ed è molto limitante il fatto che l’assistente al lancio parla appena una lingua. Per l’utente che acquista un Galaxy S8 o Galaxy S8+ e non parla il coreano è come non avesse Bixby sul telefono.
Riguardo la lingua inglese, nel mese di Giugno Samsung ha iniziato a testare il supporto per l’inglese con gli utenti iscritti al programa di Anteprima.