Facebook potrebbe usare l’intelligenza artificiale per eliminare le notizie false e individuare violenza o nudità nei video trasmessi in diretta, filtrando i contenuti che passano all’interno del suo social network.
"Qual è il giusto equilibrio tra il filtraggio e la censura? La libertà di sperimentare e la decenza?" ha chiesto Yann LeCun, direttore di Facebook per l’intelligenza artificiale, in un incontro con i giornalisti nel quartier generale di Facebook a Menlo Park, in California, come riportato dal Wall Street Journal. "La tecnologia esiste o può essere sviluppata. Ma allora la domanda è: come ha senso utilizzarla? Ma di questo non mi occupo."
Il social network ha investito nell’intelligenza artificiale dalla fine del 2013, quando ha assunto il sig LeCun, una delle figure più importanti del mondo nel campo dell’IA.
Facebook sta cercando di rimuovere paure e mistero che circondano l’intelligenza artificiale nella cultura popolare. Facebook ha anche lanciato una campagna – che comprende sei video – per educare le persone sul tema dell’intelligenza artificiale, spiegare loro le sue tante sfaccettature e mostrare come funziona realmente. Mr. LeCun ha detto che l’IA è parte integrante di molti servizi e prodotti offerta della società, ad esempio si trova negli algoritmi che imparano come gli utenti gestiscono le loro news feed e navigano nel sito o per trovare post che servono da propaganda terroristica.
Come Facebook potrebbe usare l’IA per prevenire la diffusione di informazioni false, non è chiaro, ma una qualche soluzione deve trovarla, avendo la società ricevuto negli ultimi mesi molte critiche riguardo l’argomento, in particolare al termine del periodo delle elezioni presidenziali statunitensi. Facebook utilizza l’intelligenza artificiale per rilevare alcune parole che se contenute in un titolo o post possono rilevare che una storia potrebbe essere falsa, del tipo "clickbait" ossia che utilizzano frasi e parole solo per raccogliere click.
Facebook: basta notizie false nel News Feed
http://www.pianetacellulare.it/Articoli/Social-Network/37099_Facebook-basta-notizie-false-nel-News-Feed.php
Facebook non deve solo affrontare il problema delle notizie false che circolano nel suo sito, ma anche quello dei video trasmessi in diretta, per evitare che il servizio Facebook Live venga sfruttato per diffondere contenuti pornografici o immagini di nudo, dal momento che il regolamento del social vieta la condivisione di questo tipo di contenuti. Ma Facebook vuole anche prevenire la diffusione di messaggi di estremisti e terroristi, che spesso usano i social per comunicare e reclutare.
Facebook impiega centinaia di persone per monitorare i contenuti del sito in tutto il mondo, ma è alla ricerca di migliorare la sua intelligenza artificiale per rilevare automaticamente scene di violenza e altro che nei video live non deve essere mostrato, ha detto Joaquin Candela, direttore del machine learning applicato per Facebook.
Tenere sotto controllo cio che passa nei video dal vivo è un importante investimento per Facebook, che pone due sfide: serve avere un algoritmo avanzato e in grado di elaborare in pochissimo tempo tantissimi dati; e sviluppare una serie ben definita di regole, come ad esempio per determinare ciò che dovrebbe o non dovrebbe essere rimosso in automatico.
Facebook utilizza l’intelligenza artificiale in molti suoi prodotti e servizi per controllare le attività di ciascuno dei 1,79 miliardi di persone che accedono a Facebook almeno una volta al mese. Inoltre, ogni giorno 2,5 miliardi di messaggi vengono tradotti in altre lingue su Facebook.
Per approfondire come l’intelligenza artificiale rappresenta per Facebook, sull’importanza degli investimenti nel campo della matematica e delle scienze, vi rimandiamo ad un approfondimento che sarà online qui su pianetacellulareit da domani, sabato 3 dicembre.
