HTC ha rilasciato i suoi risultati finanziari per il terzo trimestre di quest’anno, che si è chiuso con il mese di settembre. L’azienda ha mostrato ricavi in crescita di una percentuale del 18% rispetto al trimestre precedente (Q2 2016) e del 4% su base annuale (Q3 2015) ma ha registrato ancora una perdita operativa
Il fatturato totale del trimestre terminato con settembre 2016 è stato di NTD 22,2 miliardi (700 milioni di dollari), con un margine lordo del 16,1%. Il margine operativo è del -9% – migliorato rispetto al -23,1% di un anno prima. Il risultato operativo è stato di 2 miliardi NTD (63 milioni di dollari) con perdita netta dopo imposte di 1,8 miliardi di NTD.
Il comunicato stampa sottolinea gli investimenti di HTC nello sviluppo di prodotti e tecnologie per la realtà virtuale. Il visore di successo HTC Vive, che ha vinsto diversi premi tra cui il T3 Gadget of the Year, "ha visto un continuo slancio delle vendite" sia nel mercato consumer che business ha scritto la società, non quantificando pero’ in cifra il numero di visori venduti. HTC ha anche aperto lo store chiamato Viveport dove i fan possono trovare contenuti in realtà virtuale da fruire attraverso HTC Vive.
I numeri ufficiali si allineano con quelle che erano le previsioni: per il terzo trimestre 2016 sono stati previsti per HTC ricavi per 22 miliardi di dollari taiwanesi (698,81 milioni di dollari americani), pari ad un aumento del 18% rispetto al secondo trimestre di quest’anno.
"Siamo molto soddisfatti dei nostri prodotti di punta, lo smartphone HTC 10 e il sistema di realtà virtuale HTC VIVE; condividiamo la nostra attenzione rivitalizzata sulla progettazione, ingegnerizzazione e produzione", ha detto Cher Wang, presidente e CEO di HTC. "In questo trimestre ha anche debuttato il Content Store in realtà virtuale VIVEPORT, che permetterà a molte più persone in tutto il mondo di accedere a notevoli esperienze e scatenare la loro fantasia, come parte della nostra visione per VIVE".
Poche settimane prima di pubblicare il rapporto dei guadagni dell’intero terzo trimestre del 2016, HTC ha pubblicato i propri risultati finanziari relativi al solo mese di settembre 2016, in cui è emerso che i risultati finanziari di HTC nel periodo sono i migliori della società negli ultimi 15 mesi, dati quindi sicuramente positivi per la società taiwanese.
Solo nel mese di settembre 2016, HTC ha registrato un aumento del 41,8% dei ricavi rispetto al mese precedente e del 31,3% su base annua a 297 milioni di dollari americani (265,71 milioni di euro) – vista cosi’ la cifra non sembra tanto grande, ma se consideriamo gli ultimi mesi di HTC è ‘tanta roba’.
Secondo gli esperti del settore, le vendite di HTC Desire 10 e dei telefoni Google Pixel e Pixel XL (che sono costruiti da HTC) hanno contribuito ai risultati, e riusciranno anche nei prossimi mesi ad aiutare HTC a mantenersi sulla buona strada, cosi’ come le vendite del visore VR HTC Vive.
La società si è stimato abbia spedito 6,5-7 milioni di unità nella seconda metà dell’anno, e le spedizioni di Pixel a Google dovrebbero rappresentare il 40-50% delle spedizioni totali.
HTC non è oggi tra i più grandi produttori di smartphone nel mondo, ma ricordiamo che la società con sede a Taiwan era una volta il terzo produttore di smartphone nella classifica mondiale, solo che negli ultimi anni sono arrivate le società cinesi ad irrompere nel mercato e quindi alcuni marchi un tempo noti hanno perso molta popolarità (vedi Nokia, Blackberry, Microsoft, ecc).
HTC ha cercato di convincere i consumatori attraverso il rilascio di un certo numero di smartphone negli ultimi due anni, con l’ultimo top di gamma HTC 10 che anche se si è trattato di uno smartphone completo e innovativo (ma costoso) non ha soddisfatto le aspettative di vendita dell’azienda. Secondo un rapporto di TrendForce dello scorso giugno, HTC 10 faticherà ad arrivare a 1 milione di unità vendute complessivamente quest’anno. HTC nei prossimi mesi dovrebbe riuscire a poter contare sulle vendite dei telefoni Pixel e Pixel XL che fa per Google.