Pandora Premium e Plus, streaming di musica da 5 dollari al mese

Pandora Plus e' un servizio di streaming musicale in abbonamento limitato da 5 dollari a cui si aggiunge Premium, un servizio piu' completo da 10 dollari al mese simile a Spotify e Apple Music.

Scritto da

Simone Ziggiotto

il

Pandora ha lanciato lo scorso settembre il suo servizio ‘Plus‘ di musica in streaming in abbonamento da 5 dollari al mese (4,99 dollari per essere precisi), il rebranding del piano prima accessibile col nome Pandora One, con un catalogo di circa 2 milioni di brani e funzionalità limitate per gli utenti tra cui la non libertà di scegliere i brani da ascoltare. Per questo si è dovuto aspettare il 13 marzo 2017, giorno in cui Pandora ha lanciato ‘Premium‘, un abbonamento di musica on-demand da 9,99 dollari al mese che pone a tutti gli effetti il servizio alla pari dei concorrenti Spotify, Apple Music, Tidal, Deezer e altri.

Pandora Plus ha debuttato pochi giorni dopo che erano emerse indiscrezioni secondo cui Amazon e Pandora stavano preparando nuovi servizi di musica in streaming da lanciare entro l’anno, secondo un rapporto del New York Times, con entrambe le società impegnate a voler offrire servizi in abbonamento per lo streaming di musica concorrenti a Spotify e Apple Music, per citare i piu’ popolari, facendo pagare un minimo di 5 dollari al mese per gli abbonamenti, vale a dire la metà del costo di un abbonamento normale (9,99 dollari/euro) valido per Spotify, Apple Music, Deezer, TIDAL, ecc. Come previsto, il primo servizio ad essere lanciato è stato il piano di Pandora, appunto Pandora Plus, mentre Amazon ha poi lanciato il suo servizio di musica in streaming da 5 dollari al mese accessibile pero’ solo ai proprietari di uno dei suoi speaker intelligenti ‘Echo’.

Cosa include il piano Pandora Plus? Il piano da 4,99 dollari al mese non permette agli utenti quale canzone ascoltare, ma consente di saltare i brani che non piacciono mentre è in corso la riproduzione di una stazione radio o playlist, oppure consente di fare il ‘replay’ di un brano per riascoltarlo. Inoltre, grazie ad una modalità non in linea predittiva, l’app è in grado di passare in automatico alla riproduzione di brani disponibili offline sul dispositivo quando viene persa la connettività dei dati, cosi’ la musica continua a fluire senza interruzioni. Gli abbonati Plus possono inoltre ascoltare musica in una qualità piu’ elevata e senza interruzioni pubblicitarie rispetto quella fruibile dagli utenti che non pagano. Il passaggio da Pandora One a Pandora Plus è stato graduale, ma automatico per gli utenti esistenti. Pandora Plus è disponibile nelle applicazioni Android e iOS di Pandora.

Pandora Premium – interfaccia

Cosa include il piano Pandora Premium? Il piano da 9,99 dollari al mese permettere agli utenti di scegliere quale canzone ascoltare, consente di saltare i brani mentre è in corso la riproduzione di una radio o playlist, e consente di fare il ‘replay’ di un brano per riascoltarlo – in pratica offre quello che offre la concorrenza ma piuttosto che concentrarsi sulle nuove uscite e ascolti popolari, offre più raccomandazioni di musica da ascoltare in base alle tue abitudini di ascolto dell’utente. Il servizio si avvale anche del Music Genome Project per semplificare la gestione delle playlist: è possibile aprire una nuova playlist con pochi brani, poi tramite l’opzione "Aggiungi brani simili" l’algoritmo suggerirà altre tracce. L’app di Pandora Premium è stata realizzata con un design ispirato a Rdio, l’applicazione di streaming che Pandora ha acquisito nel 2015.

Fino al lancio di Premium, Pandora era restato quindi un servizio di streaming di musica che consentiva di ascoltare radio tematiche senza pubblicità, non musica on-demand quindi in cui l’utente poteva cercare nel catalogo e scegliere cosa ascoltare oltre a potersi creare playlist. Premium è invece un vero e proprio servizio di streaming musicale, con un catalogo di oltre 30 milioni e oltre di canzoni come Spotify e Apple Music.

‘Premium’ è un secondo piano di abbonamento, in alternativa al ‘Plus’, cosi’ gli utenti possono scegliere di abbonarsi a quello piu’ adatto alle proprie esigenze di ascolto.

C’era bisogno di un altro servizio di streaming di musica? Anche se Pandora Premium difficilmente arriverà in Italia , esistono Spotify, Apple Music, Deezer, TIDAL, Napster, Play Musica, e altri ancora. Davvero abbiamo bisogno dell’ennesimo servizio? Tutti offrono piu’ o meno cataloghi simili, alcune esclusive fanno eccezione, tutti offrono qualità audio appena sufficiente – ad eccezione di TIDAL, che a chi paga 20 euro al mese offre perlomeno musica in qualità CD. Scendere al di sotto dei 10 euro al mese per consentire agli utenti l’accesso ad un vasto catalogo di musica è difficile, per via degli accordi con le etichette musicali, quindi la concorrenza i player se la giocano sui servizi connessi che offrono (qualità audio, playlist personalizzate, consigli musicali, stazioni radio, disponibilità multi-device, ecc.). Per ‘differenziarsi’ Spotify ha nel frattempo iniziato a testare il piano HiFi per offrire musica in qualità CD.

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