Una delle problematiche emerse dalle prime generazioni di smartwatch, riguarda le potenzialità di interazione su un dispositivo con un display particolarmente ridotto.
Watch di Apple cosi come tutti i prodotti Android Wear, soffrono di scarse potenzialità proprio per la difficoltà di interazione. Solo con la seconda generazione di smartwatch, il settore ha aperto qualche possibilità tra force touch, touch 3d e nuove modalità di gesture.
Tuttavia, dall St. Andrews University, arrivano buone notizie lato software. L’Università ha sviluppato un nuovo sistema operativo denominato WatchMI che amplia ulteriormente le modalità di interazione con gli orologi intelligenti.
Si tratta di un sistema che sfutta accelerometro e giroscopio per attivare una serie di funzioni nello smartwatch alcune delle quali davvero intuitive.
Uno dei comandi WatchMI
Le interazioni sono molteplici perchè sfruttando tutto il display circolare, permettono di creare 8 linee di direzione ognuna delle quali presenta 3 attivatori basati sulla pressione.
Sarà inoltre possibile sfruttare la rotazione del display cosi come lo spostamento su asse orizzontale.
Ognuno di questi movimenti potrebbe essere associato ad una serie di comandi in base al tipo di applicazione utilizzata.
I gesti sono abbastanza semplici e replicabili sui minuscoli display degli orologi.
Sarà cosi possibile per esempio alzare o abbassare il volume ruotando il quadrante cosi come scorrere tra i menù toccando il quadrante a destra o sinistra.
Come potete vedere dal video qui sotto, tante le modalità di interazione con relative dimostrazioni pratiche.
WatchMi in anteprima