Samsung Electronics ha ufficialmente avviato la produzione di massa del primo chip di memoria per dispositivi mobili da 256 GB basato sullo standard Universal Flash Storage 2.0 (UFS 2.0). Il produttore ritiene che il suo nuovo chip è dotato di "prestazioni eccezionali per i dispositivi mobili", superiori a quelle di un tipico SSD basato su SATA per PC.
Il nuovo chip di memoria supporto un trasferimento dei dati fino a 850 MB/s in lettura e fino a 260 MB/s in scrittura. Si tratta di velocità (teoriche) tre volte più veloci rispetto a quanto è stato possibile prima di oggi con le migliori schede SD ad alte prestazioni.
"Fornendo un chip di memoria UFS che è quasi due volte più veloce di un SSD SATA per PC, contribuiremo ad un cambiamento nel mercato dello storage di dati mobili", ha dichiarato Joo Sun Choi, Executive Vice President of Memory Sales and Marketing, di Samsung Electronics.
Il chip, che si basa sulla tecnologia V-NAND della società, vanta fino a 45.000 operazioni in lettura e 40.000 in scrittura al secondo – il doppio rispetto alle 19.000 e 14.000 IOPS della generazione precedente di memoria UFS.
Quali i benefici? Grazie a questo nuovo tipo di memoria che scrive e legge dati piu’ velocemente diventa possibile guardare e registrare filmati 4K su uno smartphone senza problemi di rallentamenti o blocchi durante la riproduzione. Per esempio, un circuito integrato da 256GB UFS è in grado di memorizzare circa 47 filmati in Full HD, consentendo quindi una maggiore flessibilità nei dispositivi portatili di consumo. Inoltre, con l’avvento degli smartphone di nuova generazione che supportano l’interfaccia USB 3.0, gli utenti saranno in grado di trasferire i dati molto più veloce tra i dispositivi mobili.
Samsung ha anticipato che nei suoi telefoni futuri con supporto per l’interfaccia USB 3.0 e per questo nuovo chip UFS 2.0 da 256GB il trasferimento di un video in FullHD (1080p) da 5G di durata 90 minuti si completerà in appena 12 secondi.
Samsung ha annunciato la disponibilità del suo chip di memoria 128GB UFS nel febbraio dello scorso anno. In solo un anno, ha raddoppiato la capacità e la velocità della memoria UFS, che dovrebbe stimolare ulteriormente la crescita del mercato mobile.
E’ probabile che il prossimo top di gamma che Samsung annuncerà – il phablet Galaxy Note 6 – sarà ad agosto o settembre il primo smartphone del produttore sudcoreano a supportare questo tipo di memoria ultra performante.