Con questa guida andiamo insieme alla scoperta di alcune operazioni preliminari all’installazione di kernel e di ROM personalizzati per OnePlus 2. Scopriremo insieme passo per passo come sbloccare il bootloader, come installare la recovery TWRP e come fare il root al telefono. Una volta fatto questo, installare ROM e kernel sarà un gioco da ragazzi.
OPERAZIONI PRELIMINARI: BACKUP E ECOSISTEMA ADB/FASTBOOT SUL PC
Prima di buttarci in un processo che modificherà sostanzialmente lo smartphone, è bene fare un backup della memoria, in modo da salvare tutti i file e le informazioni personali che altrimenti andranno persi.
Altra operazione preliminare consiste nel predisporre sul proprio PC un ecosistema adb/fastboot. Per prima cosa dunque scarichiamo l’SDK Android dal sito Android Developers per avere la versione più aggiornata di adb e fastboot. Il procedimento completo lo troviamo nella prima parte della guida "Nexus 6P, Guida allo Sblocco Bootloader, installazione Recovery, Root, ROM e Kernel".
SCARICHIAMO IL TOOLBOX E INSTALLIAMO I DRIVER
Conclusi i preliminari, procediamo a scaricare sul personal computer tutti i software che ci serviranno in seguito. Colleghiamoci a questa discussione su XDA Deveopers, nella quale troviamo una serie di link utili. Scarichiamo il Toolbox, che useremo per installare i driver adb.
Una volta scaricato il tooblox, apriamolo. Sullo schermo del computer compare una finestra blu con testo bianco. Da questa selezioniamo l’opzione che consente di installare i driver USB dello smartphone sul computer. Digitiamo "1" e diamo conferma.
SBLOCCO DEL BOOTLOADER
Ora è necessario sbloccare il bootloader. Per prima cosa assicuriamoci di avere abilitato l’USB debugging nelle opzioni sviluppatore di OnePlus 2. Prima di procedere con l’"unlock", dalla stessa interfaccia blu del toolbox digitiamo "2" per controllare lo stato del bootloader. Per sbloccarlo scegliamo invece l’opzione 3 e seguiamo il procedimento. Prima di sbloccarlo, ricordiamo ancora una volta, è bene fare il backup dei dati altrimenti si perde tutto.
Il toolbox necessario per l’installazione dei driver
INSTALLAZIONE DELLA RECOVERY
Procediamo con l’installazione della recovery. Con il telefono collegato al computer attraverso cavo USB, dal toolbox digitiamo "4" e diamo invio. Verrà controllata la connessione con lo smartphone. Quest’ultimo viene riavviato in modalità fastboot. Durante il processo bisognerà premere ‘un tasto qualunque’ quando richiesto dal toolbox per procedere con l’operazione. A questo punto OnePlus 2 si dovrebbe riavviare con TWRP.
TWRP è una delle applicazioni recovery più diffuse e più affidabili attualmente in circolazione.
PRENDIAMOCI I PERMESSI DI AMMINISTRATORE (ROOT)
Il prossimo passo consiste nel fare il root allo smartphone. Per ottenere i permessi di amministratore, apriamo nuovamente la schermata blu del toolbox. Optiamo per "Flash SuperSu root" quindi, sempre con lo smartphone collegato attraverso il cavo USB, sulla schermata del computer digitiamo "7" e diamo invio.
Una volta confermata l’operazione, il toolbox fa dei tentativi per collegarsi allo smartphone. Nel caso la connessione non riuscisse e si rimanesse bloccati in quella schermata, è necessario controllare che l’USB debugging sul telefono sia abilitato e che i driver siano stati installati. Questo non dovrebbe comunque succedere, considerato che questi passaggi li abbiamo fatti in precedenza.
Quando OnePlus 2 viene individuato (si legge "device found"), viene riavviato in modalità fastboot. Successivamente viene scaricato il file "boot.img" (il processo, che richiede qualche secondo, è automatico; noi non dobbiamo fare niente se non controllare che si compia correttamente).
A questo punto premiamo un tasto qualunque per uscire dal procedimento. Sullo schermo dello smartphone si possono notare alcune scritte relative al processo di installazione. Alla conclusione, il telefono si riavvia.
INSTALLIAMO LA ROM
I passaggi più delicati sono stati fatti. Finora abbiamo sbloccato il bootloader, installato la recovery TWRP e fatto il root. Non resta che scegliere la ROM che ci piace di più, se si desidera installarne una. E lo stesso vale per il kernel. Sui forum XDA Developers si trovano un sacco di opzioni, non c’è altro da fare che scegliere quella che più si adatta alle proprie esigenze.
E’ importante comunque ricordare che, prima di installare ROM e kernel, è bene fare un backup del sistema. Pertanto riavviamo OnePlus 2 in modalità recovery. Dall’interfaccia di TWRP selezioniamo Wipe, poi Advanced wipe e diamo il via libera dopo aver spuntato le voci system, data, cache e dalvik cache.
Per installare la ROM, procuriamoci il file della ROM, la versione corretta delle Gapps e SuperSu. Questi tre file li mettiamo nella memoria del dispositivo. Cominciamo quindi con le operazioni. Da TWRP selezioniamo Install e successivamente il file della ROM. Il passo successivo consiste nell’installazione delle Gapps. Infine tocca a SuperSu. Completiamo il procedimento con un wipe della cache e della dalvik. Non resta poi che riavviare il telefono.
INSTALLIAMO IL KERNEL
Per installare il kernel personalizzato la procedura non si discosta molto da quella appena compiuta per la ROM. Dopo aver scaricato il file del kernel e averlo messo nella memoria di OnePlus 2, facciamo un riavvio in modalità recovery, scegliamo l’opzione Install, individuiamo il file del kernel e confermiamo l’installazione. Quando l’operazione è conclusa, facciamo un wipe della memoria cache e dalvik.
Una volta che lo smartphone sia stato riavviato, per gestire i controlli avanzati derivanti dal kernel facciamo uso di un’app come Kernel Adiutor o Trickster Mod.
Buon divertimento con OnePlus 2.
How to Root the OnePlus 2 and Install TWRP Recovery