A parte i fortunati possessori degli ultimi Nexus e pochi altri, la stragrande maggioranza di coloro che hanno uno smartphone con il sistema operativo Android non ha ancora ricevuto l’aggiornamento alla versione 6.0 Marshmallow. Ciononostante la società di Mountain View questa settimana ha proceduto alla pubblicazione della nuova versione 6.0.1.
Come si può intuire, i cambiamenti che Android 6.0.1 Marshmallow porta in grembo non sono epocali, tuttavia saranno certamente ben accetti dagli utenti. Li andremo a scoprire a breve. Il problema semmai è relativo al "quando" la base di utenti sarà in grado di avere tra le mani quest’ultimo aggiornamento del software. La frammentazione, tuttavia, su Android non è affatto una novità.
1) Un primo cambiamento ha a che fare con le nuove emoticon di base del software. Come si può notare dall’immagine seguente, non solo ne sono state aggiunte parecchie di nuove (slightly smiling face, hugging face, zipper mouth face, nerd face, robot face, ecc), basate su Unicode 8.0, ma ne sono state anche sostituite alcune di vecchie (vedi la pila di pupù, la faccia arrabbiata, ecc).
Android 6.0.1 Marshmallow: le nuove emoticon
Per un elenco più completo di tutte le faccine che sono state aggiunte, consigliamo di dare uno sguardo al sito Arstechnica.
2) Altra novità ha a che fare con il tasto di accensione del dispositivo, smartphone tablet o qualunque altro tipo di prodotto esso sia. Con un doppio click sul pulsante power si aziona la fotocamera. Questa funzione è emersa anche su una serie di dispositivi Nexus più datati – tra i quali figurano anche Nexus 5, 6, 7 e 9 – che hanno comunque ricevuto l’aggiornamento ad Android 6.0.1.
Questa opzione di scelta rapida, che ha fatto l’esordio qualche settimana sui più recenti Nexus 6P e Nexus 5X, può non trattarsi di una novità esaltante, tuttavia per alcuni potrebbe risultare comoda.
3) E’ stata reintegrata anche la versione integrale modalità Do Not Disturb. Android Police spiega che Android 6.0.1 ha reintrodotto la possibilità di silenziare tutte le notifiche fino a un’ora prestabilita; in questo modo si ha un maggiore controllo sulle notifiche in arrivo.
Il Do Not Disturb era già presente sulle versioni più datate del sistema operativo ed era stato misteriosamente rimaneggiato con la prima edizione di Marshmallow. Ora su grande richiesta è stato ripristinato.
