News virtuali da leggere coi visori VR, le prime app

Il settimanale statunitense The New Yorker ha lanciato un'app per leggere la rivista sfruttando la realtà virtuale del casco Samsung Gear VR: ecco il video che presenta l'app.

Scritto da

Simone Ziggiotto

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Il settimanale statunitense The New Yorker ha lanciato un’app per leggere la rivista sfruttando la realtà virtuale del Samsung Gear VR: indossando questo visore VR, è possibile far apparire il giornale tra le proprie mani, e quindi è possibile sfogliare le pagine virtuali e leggerne i contenuti.

La tecnologia VR è migliorata tantissimo in pochi mesi, e ora è già possibile sfogliare giornali virtuali che compaiono magicamente tra le nostre mani. Ma questo è solo un esempio del tipo di esperienze che un casco di realtà virtuale come il Gear VR della Samsung saranno in grado di offrire a noi consumatori.

E’ possibile vedere come funziona l’app del The New Yorker per leggere il giornale in realtà virtuale nel player qui sotto. "Pensate di sapere che cosa è la lettura? Pensateci di nuovo. Ecco un test della più recente innovazione tecnologica del New Yorker" recita la descrizione del video.

The New Yorker – introduzione app in Realta’ Virtuale

Con gli ultimi modelli di caschi VR, gli schermi sono diventati più risoluti, e la latenza di interazione con il mondo virtuale è stata ridotta a meno di 20 millisecondi. Il nuovo Gear VR annunciato da Samsung nei giorni scorsi, che sarà in vendita dal mese di novembre al prezzo di 99 dollari, dagli esperti viene già definito come "una delle migliori esperienze di VR disponibili", scrive Mashable. L’ultimo Oculus Rift utilizza il display di un Galaxy Note 3, con risoluzione di 1.920 x 1.080 pixel, mentre il Galaxy Note 4 compatibile col nuovo Gear VR offre un display con risoluzione più alta di 2560 x 1440 pixel.

Due anni fa al CES abbiamo potuto assistere ai primi prototipi di caschi di realtà virtuale, con la promessa dagli sviluppatori che una prima versione per consumatori sarebbe arrivata presto sul mercato, quando ci saranno abbastanza contenuti per riuscire a vendere la tecnologia VR. Questo per non ripetere gli errori commessi già con le tecnologie 3D e 4k portate sui televisori domestici troppo presto, quando ancora contenuti 3d e 4k non esistevano.

Con la tecnologia VR si vuole quindi procedere per step, rispettando i tempi dell’evoluzione tecnologica e dello sviluppo di esperienze, a livello di contenuti, fruibili attraverso i caschi del futuro. Il Gear VR di Samsung che sarà in vendita entro la fine dell’anno non potrà godere di molti contenuti, ma Samsung ha già annunciato partnership nel mondo del cinema e della TV quali Lionsgate, Netflix, Hulu, e 20th Century Fox, tra gli altri, oltre a partnership nel mondo videoludico con il supporto del gioco Minecraft.

La app sviluppata dal ‘New Yorker’ si spera che possa essere presa come esempio anche per altre testate, perchè è un’idea davvero carina e l’inevitabile evoluzione delle edizioni digitali dei giornali, che stanno prendendo sempre più popolarità su smartphone e tablet. Ci sarà poi sempre chi preferirà ‘la carta’ tradizionale, anche perchè la tecnologia VR obbliga le persone a girare per strada con un casco piuttosto voluminoso, che non passa di sicuro inosservato (basta vedere il filmato sopra per capire questo).

Secondo gli analisti di Digi-Capital, la realtà aumentata e realtà virtuale inizieranno ad essere tecnologie seriamente prese in considerazione dai consumatori entro il 2020, anno in cui è previsto un valore di questi mercati combinati a 150 miliardi di dollari. 

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