Ai bambini troppo piccoli non fa bene giocare con iPad e con i tablet in generale. Anzi, non solo non fa loro bene, ma intacca le fasi del loro sviluppo. Secondo quanto sostiene uno specialista in psicologia infantile, trattasi di un vero e proprio abuso di minore.
Il dottor House (Richard, non il Gregory interpretato da Hugh Laurie nel noto telefilm) in un’intervista rilasciata alla rivista Nursery World ha affermato che le immagini elettroniche dello schermo portano a una "distorsione della percezione del mondo" per il semplice fatto che il cervello è ancora ai primissimi stadi dello sviluppo.
"Confondere i bambini quando cominciano a fatica a capire il mondo, introducendoli in un mondo virtuale e tecnologico, ribalta l’ordine naturale delle cose", ha affermato. Lo psicologo ha aggiunto inoltre che far usare la tecnologia ai bambini troppo piccoli è come "giocare alla roulette russa con il loro sviluppo".
"Sembra che l’arroganza della tecnologia moderna, assieme a un commercio spietato, non conosca limiti. Sulle basi di quanto sostengo, dare un iPad ai bambini è equivalente a un maltrattamento".
Il Dr. House, fondatore dell’organizzazione Early Childhood Action e sostenitore di campagne contro l’uso della tecnologia da parte dei più piccoli, sostiene che i soggetti più sensibili siano i bambini con età inferiore ai 2 anni. E’ proprio meglio evitare di esporli agli schermi.
Il dibattito è sicuramente interessante. Voi che cosa ne pensate delle affermazioni dello psicologo?