Uno dei punti a favore di molti smartphone e tablet Android è la possibilità di espandere a piacimento lo spazio d’archiviazione dei file multimediali, grazie alla presenza dello slot microSD. Apple da sempre nega questa possibilità, e più di qualche volta i possessori di iPhone e iPad devono fare dei salti mortali per gestire al meglio la memoria disponibile.
In effetti, i prodotti Apple da sempre hanno come lato negativo l’assenza di uno slot microSD, e questa mancanza si sente soprattutto se siamo in possesso di un iDevice con 8 o 16 GB di memoria flash interna. In questa guida di oggi vediamo di darvi alcuni utili consigli su come gestire nel migliore dei modi lo spazio a propria disposizione.
L’iPhone 6 non costa affatto poco: per il modello da 16 GB sono richiesti 729 euro, mentre per la versione da 64 GB servono 839 euro. E se desideriamo acquistare la variante da 128 GB, allora il prezzo sale a 949 euro. Ovviamente i prezzi salgono ancora di più se si sceglie l’iPhone 6 Plus da 5.5 pollici: 839 euro (16 GB di memoria flash), 949 euro (64 GB) e 1.059 euro (128 GB).
Il primo consiglio che ci sentiamo di dare è cancellare i dati del browser web Safari. Forse non tutti lo sanno, ma la cronologia, gli articoli salvati e i dati dei siti web possono occupare oltre 1 GB di memoria. È bene quindi svuotare almeno una volta al mese la memoria cache del browser, direttamente dalla schermata "Impostazioni > Generali > Utilizzo > Gestisci lo spazio > Safari". Lo stesso discorso vale se abbiamo installati altri browser, come Dolphin e Opera.
Passiamo alle foto: la funzione di Streaming Foto è certamente comoda, ma è altrettanto esosa di spazio. Per intenderci, tramite questa feature vengono salvate le ultime 1000 fotografie sullo spazio iCloud, e automaticamente vengono scaricate nel rullino di tutti i dispositivi Apple in nostro possesso. Per disattivare lo streaming, è sufficiente aprire "Impostazioni > Foto" e spegnere l’interruttore relativo a "Il mio streaming foto".
Lo sapevate che nell’app Foto è presente il Cestino? Come su Windows e OS X, anche in iOS 8 il Cestino serve a conservare i file cancellati. Può essere una cosa utile nel caso abbiamo cancellato per sbaglio alcune fotografie importanti, ma è bene svuotare il cestino a intervalli regolari. Per farlo, basta aprire l’app Foto, fare tap sull’album "Eliminate di recente", selezionare tutte le immagini e procedere ala loro rimozione definitiva.
Parliamo ora di applicazioni: come il browser web, anche le normali app hanno i file di cache, utili per ridurre i temi di caricamento. Ma col passare del tempo, questi file occupano sempre più spazio, e un po’ di pulizia diventa necessaria. Al contrario di Android, iOS non permette di cancellare i file di cache di ogni singola applicazione, a meno che non ci sia un’apposita opzione tra le impostazioni del programma. Se siamo possessori di un iPhone o un iPad con il Jailbreak, possiamo utilizzare l’ottima utility iCleaner, attraverso la quale vengono eliminati i file di cache di tutte le app con un singolo tap sul display. Se invece non abbiamo il Jailbreak, allora bisogna necessariamente cancellare l’app e scaricarla di nuovo per rimuovere i file di cache. Non è certo il massimo della comodità, ma al momento è l’unica soluzione possibile.
Concludiamo con un consiglio tanto importante quanto scontato: se nella memoria dell’iPhone ci sono canzoni, video o immagini che non ci servono più, copiamole nel PC e poi cancelliamole dal melafonino.