Windows Phone scende a quota 0,7 per cento del mercato smartphone
La piattaforma Windows Phone di Microsoft potrebbe non avere un futuro: anche nche se nel primo trimestre del 2016 è stato registrato un aumento del 3,9 per cento delle vendite di smartphone a livello mondiale su base annuale, i dispositivi Windows Phone hanno registrato un calo di quasi il 2 per cento delle vendite. Secondo un report di Gartner dello scorso anno, le vendite di Windows Phone sono passate dal 2,5 per cento e 8,27 milioni di unità nel primo trimestre 2015 allo 0,7 per cento e 2,4 milioni di unità nel Q1 2016.
La crisi di Windows Phone/Windows 10 Mobile. Gli ultimi telefoni Lumia che Microsoft ha presentato nel 2015 non hanno ricevuto una soddisfacente risposta dai consumatori, poi la società nel mese di maggio ha annunciato la vendita della propria divisione mobile e marchio Nokia ad una nuova società legata al produttore Foxconn, annunciando che continuerà a fare telefoni ‘Lumia’ ma senza troppo impegno. Windows 10 Mobile sarà sviluppato e seguito dalla società di Redmond, ma la piattaforma è destinata ad essere di nicchia.
Gartner in un suo precedente rapporto ha riferito che la quota di mercato di Windows Phone è scesa dal 3% nel 3° trimestre 2014 all’ 1,7% nel terzo trimestre del 2015. In termini di numero di unità vendute, l’azienda di Redmond con sede a Washington, ha spedito 5,87 milioni di unità nel periodo, in calo da 9.033 milioni di unità spedite nel terzo trimestre del 2014. Microsoft, nella sua relazione dei guadagni nel Q3 2015, ha rivelato di aver spedito 5,8 milioni di telefoni Lumia nel periodo compreso tra Luglio e Settembre 2015, quindi facendo una semplice sottrazione si arriva a capire che i dispositivi Windows Phone spediti da produttori terzi (non Microsoft) erano di circa 70mila unità.
Le vendite globali di smartphone secondo il report di Gartner sono state pari a 349 milioni di unità nel primo trimestre del 2016, un aumento del 3,9 per cento rispetto allo stesso periodo nel 2015. Le vendite di smartphone hanno rappresentato il 78 per cento del totale delle vendite di telefoni cellulari nel primo trimestre del 2016. Le vendite di smartphone sono state guidate dalla domanda di smartphone a basso costo nei mercati emergenti e degli smartphone 4G a prezzi accessibili, secondo Gartner, grazie alle promozioni dei fornitori di servizi di comunicazione in molti mercati di tutto il mondo.
"In un mercato degli smartphone che sta rallentando e dove i grandi fornitori stanno vivendo una crescita in saturazione, i marchi emergenti perturbano i marchi esistenti da tempo per aumentare la loro quota", ha detto Anshul Gupta di Gartner. "Con tali mutevoli dinamiche nel mercato degli smartphone, i marchi cinesi stanno emergendo come i nuovi top brand globali."
Gartner Q1 2016 – Top5 venditori
Il successo dei marchi cinesi. Due marchi cinesi si sono piazzati tra i primi cinque venditori di smartphone in tutto il mondo nel primo trimestre del 2015, rappresentando l’11 per cento del mercato. Nel primo trimestre del 2016, tre marchi cinesi – Huawei, Oppo e Xiaomi – nella top5, e insieme hanno raggiunto il 17 per cento del mercato.
Oppo ha avuto la migliore performance nel primo trimestre 2016, spostandosi in quarta posizione con una crescita delle vendite di unità del 145 per cento. Come Huawei e Xiaomi, Oppo ha visto una forte crescita in Cina, dove hanno invece perso quota Lenovo, Samsung e Yulong. Huawei ha registrato una forte domanda di smartphone in Europa, nelle Americhe e in Africa, mentre Xiaomi e Oppo hanno visto aumentare le loro vendite di smartphone in Asia/Pacifico.
Nel primo trimestre del 2016, Samsung ha esteso il suo vantaggio su Apple con una quota di mercato del 23 per cento. Gartner ritiene che i telefoni della serie Galaxy S7 di Samsung si sono ben posizionati sul mercato, in particolare nei mercati emergenti dove il produttore sudcoreano "deve affrontare una forte concorrenza da parte dei produttori locali", ha detto Gupta.
Apple nel primo trimestre 2016 ha registrato il suo primo calo a due cifre su base annua, con le vendite di iPhone ridotte del 14 per cento.
Lenovo è uscita dalla classifica dei primi cinque venditori di smartphone così come dalla top10 dei primi dieci venditori di telefoni nel primo trimestre del 2016. "Lenovo ha avuto un altro trimestre difficile, con le sue vendite di smartphone in tutto il mondo calate del 33 per cento", ha detto Gupta. "Le vendite di smartphone sono diminuite del 75 per cento nella Grande Cina, dove ha dovuto affrontare la forte concorrenza dei marchi locali.".
Gartner Q1 2016 – Top5 Sistemi Operativi
Riguardo le quote di mercato dei sistemi operativi per smartphone, il report di Gartner rivela che Android ha riacquistato quota su iOS e Windows arrivando ad ottenere l’84 per cento nel primo trimestre del 2016. "Mentre i mercati di smartphone maturi stanno raggiungendo la saturazione, Google sta perseguendo nuove opportunità di crescita dei ricavi per estendere la portata delle sue piattaforme in auto, dispositivi indossabili, case collegate, esperienze immersive e altro ancora", ha dichiarato Roberta Cozza di Gartner. Apple iOS al primo trimestre 2016 ha avuto una quota di mercato del 14.8 per cento, mentre Windows Phone dello 0.7 per cento. A chiudere la classifica Blackberry OS con quota dello 0.2 per cento (ridotta del 50% in un anno) e tutti gli ‘altri’ sistemi operativi con quota dello 0.2 per cento.
La crisi dei telefoni Lumia
Nel mese di Luglio 2016, Microsoft ha pubblicato i dati finanziari del suo quarto trimestre fiscale 2016, corrispondente al secondo trimestre solare del 2016, dati che hanno confermato che la società allora aveva bisogno di trovare una strategia per cercare di risollevare il proprio business smartphone, se solo non avesse deciso di metterlo da parte vendendo i diritti del marchio Nokia a HMD Global.
Quanti smartphone Lumia venduti nel Q2 2016? Microsoft nel suo rapporto dei guadagni non ha rivelato quanti smartphone Lumia ha venduto nel periodo, ma in un documento SEC depositato Microsoft ha affermato che nel suo anno fiscale 2016 – che è iniziato il 1 luglio 2015 e si è concluso il 30 giugno 2016 – ha venduto 13,8 milioni di smartphone Lumia in totale.
Per calcolare quanti Lumia ha venduto Microsoft nel corso del solo secondo trimestre dell’anno 2016 (il quarto trimestre fiscale della società) basta quindi sottrarre al totale il numero di smartphone Lumia venduti negli altri tre trimestri, di cui abbiamo numeri ufficiali.
Nel primo trimestre fiscale 2016 (Luglio-Settembre 2015) Microsoft è riuscita a vendere 5,8 milioni di smartphone Lumia, mentre nel secondo trimestre fiscale 2016 (Ottobre-Dicembre 2015) Microsoft è riuscita a vendere 4,5 milioni di smartphone Lumia, per finire con 2,3 milioni di smartphone Lumia venduti nel terzo trimestre fiscale 2016 (Gennaio-Marzo 2016).
Di conseguenza, nel quarto trimestre fiscale 2016 (Aprile-Giugno 2016) la società ha spedito solo 1,2 milioni di Lumia, per una media di circa 400 milioni di telefoni venduti al mese.
Considerando che si tratta di cifre ufficiali riferite alle vendite in tutto il mondo, Microsoft ha davvero fatto flop col suo business di smartphone, e non bisogna quindi sorprendersi se la società ha deciso di limitare gli investimenti in nuovi smartphone e vendere il marchio Nokia.
Il Q2 2016 di Microsoft. Nel quarto trimestre fiscale della società, il fatturato complessivo ammontava a 20,6 miliardi di dollari, e un utile netto di 3,1 miliardi di dollari, o 69 centesimi per azione. I ricavi della divisione smartphone sono scesi del 70% su base annua. Per fortuna, le vendite dei dispositivi Surface sono aumentate del 9% su base annua. Molto bene va la divisione cloud di Microsoft, con i servizi Azure che hanno aumentato i ricavi del 100% rispetto l’anno precedente.
Per l’intero anno fiscale 2016 di Microsoft, il fatturato è stato di 85,3 miliardi di dollari con un utile netto di 16.8 miliardi di dollari e EPS di 2,10 dollari.
Surface Phone, testato prototipo dello smartphone Microsoft
http://www.pianetacellulare.it/Articoli/Microsoft/40423_Surface-Phone-testato-prototipo-dello-smartphone-Microsoft.php
La crisi dei telefoni Lumia
Nel corso dell’estate 2016, piu’ a livello internazionale piuttosto che in Italia, ci sono state un sacco di promozioni legate alla vendita di telefoni Lumia di Microsoft, vi siete chiesti come mai? Perché Microsoft ha tagliato drasticamente i prezzi dei suoi smartphone? Se ci leggete spesso capirlo non dovrebbe essere un problema, perchè piu’ volte abbiamo riportato della crisi dei telefoni con sistema operativo Windows Phone, la cui quota di mercato è inferiore all’1 per cento nel mercato globale degli smartphone.
Secondo un rapporto presumibilmente da "un impiegato" di Microsoft ripreso da GSMArena, le promozioni attivate da Microsoft per i suoi telefoni Lumia sono state fatte con lo scopo di eliminare le scorte di magazzino. Contrariamente a quello che solitamente avviene, lo scopo di ‘fare fuori’ le scorte non sarebbe per volontà di Microsoft di lasciare spazio a nuovi modelli di smartphone Lumia, bensi’ di terminare le vendite di dispositivi Lumia alla fine dell’anno.
Anche se la linea ‘Lumia’ di Microsoft potrebbe non avere un nuovo membro per molti mesi, ricordiamo che da Microsoft è atteso almeno un altro smartphone, il Surface Phone, di cui si vocifera da anni e che per molti potrebbe essere annunciato entro quest’anno o nel corso del prossimo. Lo scorso aprile, voci hanno suggerito che la società sta preparando tre diverse versioni del telefono cellulare, una per le imprese, una per il consumatore medio e una per il consumatore che usa lo smartphone per fare qualsiasi cosa.
Microsoft ha pubblicato il suo rapporto dei guadagni relativo all’ultimo trimestre del 2016, il quarto, rivelando che le entrate dal business dei telefoni è calato dell’81% rispetto allo stesso trimestre dell’anno precedente.
Microsoft era riuscita a vendere 4,5 milioni di telefoni Lumia nell’ultimo trimestre del 2015, e mentre non abbiamo una cifra esatta di quanti telefoni Lumia sono stati venduti da Microsoft nei mesi tra Ottobre e Dicembre 2016 la stima è di meno di 1 milione.
In generale, Microsoft ha registrato un fatturato di 26,1 miliardi di dollari non-GAAP (24,1 miliardi di dollari GAAP) mentre il reddito netto della società nel Q4 2016 è pari a 6,3 miliardi di dollari non-GAAP (5,2 miliardi di dollari GAAP).