Audi ha annunciato un nuovo progetto, forse il più ambizioso su cui ha mai investito: con un team di scienziati e ingegneri, il costruttore di autovetture vuole aiutare a costruire un rover che potrebbe un giorno arrivare sulla Luna.
Audi andrà sulla Luna partecipando a Google Lunar X Prize, la competizione spaziale internazionale in cui alcune compagnie finanziate privatamente si sfidano per far atterrare un rover sulla Luna e farlo muovere di almeno 500 metri sulla superfice.
La GLXP è una competizione spaziale organizzata dalla X Prize Foundation e sponsorizzata da Google. È stato annunciato alla Wired Nextfest il 13 settembre 2007. La sfida avviene tra squadre private e consiste nel lanciare, far atterrare e viaggiare sulla superficie della Luna un robot che dovrà mandare sulla Terra fotografie e altri dati.
La competicione offre un totale di 30 milioni di dollari statunitensi di premio alla prima squadra privata che riuscirà a far atterrare un robot sulla Luna, il quale dovrà anche viaggiare per almeno 500 metri e trasmettere immagini e video in alta definizione.
La prima squadra a riuscirci potrà reclamare il premio principale di 20 milioni, mentre la seconda squadra potrà ottenere il premio per il secondo posto di 5 milioni. Altri premi minori sono previsti per le squadre che riusciranno a raggiungere altri obiettivi.
Audi lavorerà con la squadra conosciuta come Part-Time Scientists, con l’obiettivo di far atterrare il rover nello stesso sito in cui Apollo 17 ha completato l’ultima missione umana sulla Luna. Il piano è di lanciare il rover nel 2017.
Anche l’Italia si è iscritta alla competizione, col team ‘Team Italia‘ capitanato dal Prof. Amalia Ercoli-Finzi e la sonda ha il nome di Ascensio Machinae Ad Lunam Italica Arte – AMALIA. L’Italia è anche parte del team ‘Euroluna‘ assieme con Svizzera e Danimarca, capitanato da Palle Haastrup, e la sonda si chiama ROMIT.
The New Space Race – Google Lunar XPRIZE