L’annuale classifica BrandZ, una classifica che mira a dare un valore economico ai brand in base a diversi aspetti, vede Apple conquistare la classifica.
Nel 2014, Google aveva superato tutti, piazzandosi al primo posto per un valore stimato di 158 miliardi di dollari, precedendo Apple, a quota 147 miliardi e IBM a 107 miliardi di dollari.
Nel 2015, Apple sorpassa tutti volando letteralmente a quota 247 miliardi con una crescita di valore del 67%, staccando Google che cresce solo del 9% fermandosi a quota 173 miliardi.
Terzo posto di Microsoft, a quota 115 miliardi e in crescita del 28% mentre IBM scivola al quarto posto a quota 92 miliardi.
Huawei e Alibaba sono i due brand più conosciuti in Italia entrati nella classifica top 100.
Se guardiamo alla classifica decennale, vediamo delle notevoli differenze, sia per brand che per settori.
Classifica Top 10
Classifica Top 10 BrandZ 2015
Ecco la classifica dei top 10, con posizione in classifica, valore e miglioramento rispetto allo scorso anno.
1 – Apple, 247 miliardi, +1
2 – Google, 173 miliardi, -1
3 – Microsoft, 115 miliardi, +1
4 – Ibm, 93 miliardi, -1
5 – Visa, 91 miliardi, +2
6 – AT&T, 89 miliardi, +2
7 – Verizon, 86 miliardi, +4
8 – Coca Cola, 83 miliardi, -2
9 – McDonalds, 81 miliardi, -4
10 – Marlboro, 80 miliardi, -1
Classifica Top 20 BrandZ
La prima classifica BrandZ, datata 2006, vedeva Microsoft, General Elettric e Coca Cola nei primi tre posti. Dieci anni più tardi, Microsoft è scivolata al terzo posto, ottavo posto per Coca Cola mentre General Elettric è scivolata molto in basso.
Tra i brand a maggior tasso di crescita troviamo Facebook, salito del 99%, Apple al 67% e Intel al 58%.
Nella classifica per settori, il comparto hi-tech vale ben 900 miliardi di dollari, seguito da quello TLC a quota 388 miliardi e infine dal settore Retail Shopping a quota 268 miliardi.
Giunta al decimo anniversario, BrandZ rilascia anche alcuni dati interessanti sui brand Top 100 a livello mondiale.
Guardando a questi 10 anni, Apple è il brand con la migliore performance totale, con una crescita del 1446%, seguito da AT&T, operatore americano, cresciuto del 1240% e terzo posto per Amazon a quota 941%.
Il dato decennale riflette la crescita delle stesse aziende. Apple, infatti, prima del boom dovuto ad iPhone era una società piuttosto limitata nel valore e nella fama. Idem Amazon che ha conosciuto un vero e proprio boom negli ultimi 5 anni con la crescita dello shopping online.
I top 100 brand hanno visto un netto accentramento di valore tanto che nel 2006, i Top 100 valevano complessivamente 1400 miliardi di dollari, cresciuti a 3300 miliardi nel 2015.
La Cina vede frammentare i propri brand e retrocedere come posizione media. Il primo brand cinese è Alibaba, in posizione numero 13 mentre Huawei, secondo brand Cinese, a quota 70.
L’Italia esce di scena, perdendo Gucci dopo la cessione del brand all’estero. Non ci sono infatti brand di proprietà italiana nella classifica Top 100.
Il primo brand europeo è SAP, seguito da Deutsche Telecom e Louis Vuitton.
Classifica BrandZ Top 100 – Edizione 2014