Sony: primo trimestre 2015 buono, crescono i Telefoni venduti

Sony nel primo trimestre 2015 ha ottenuto buoni risultati, con un fatturato totale di 68,5 miliardi di dollari. La divisione Mobile di Sony, in particolare, ha registrato un aumento del 11 per cento di vendite di dispositivi rispetto al precedente anno.

Scritto da

Simone Ziggiotto

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Sony ha rilasciato la sua relazione finanziaria per il trimestre che si è concluso un mese fa, il 31 marzo 2015. Secondo il rapporto, Sony sta facendo molto bene nel suo insieme, essendo stata in grado di portare a casa un utile di 571 milioni di dollari nel periodo dei primi tre mesi del 2015, su un fatturato totale di 68,5 miliardi di dollari. Questi sono i risultati finanziari per l’intera azienda, ma qual è lo stato attuale della divisione Mobile di Sony, quello che ci interessa di più?

Sony ha rivelato di aver registrato un aumento dell’11% in termini di vendite di dispositivi rispetto allo stesso periodo di un anno fa. Le ragioni per questi dati di vendita positivi "sono l’espansione del portafoglio di dispositivi su tutti i livelli, con particolare risalto ai dispositivi di fascia alta, così come l’effetto benefico dei "tassi di cambio".

Sony si aspetta di registrare vendite e ricavi operativi per 1,3 trilioni di yen (11 miliardi di dollari) per il resto del 2015 e nei primi tre mesi del 2016, che sarà del 7,1% in meno rispetto ai risultati della società del 2014. Sul lato positivo, Sony non prevede di perdere la stessa quantità di soldi che ha perso perderà nel 2014, – è prevista una perdita di 328 milioni di dollari (39 miliardi di yen) nell’anno fiscale che si concluderà il 31 marzo 2016, ha fatto sapere il produttore.

Recentemente, si vociferava che Sony possa prendere in considerazione la vendita della sua divisione smartphone a causa delle perdite che essa genera e della sua posizione nel mercato. Fortunatamente per tutti gli appassionati di dispositivi mobili di Sony, queste voci sono state negate dalla società.

La speranza è che un altro trimestre negativo non costringerà la società a ripensare la propria presenza sul mercato degli smartphone. A giudicare dal passato del produttore, la vendita di una divisione non redditizia è sempre un’opzione – basta ricordare il caso VAIO.

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