Continua a crescere senza sosta il settore e-commerce in Italia, non solo trainato dai grandi colossi, ma grazie al netto aumento di siti e-commerce lanciato dalle pmi italiane.
I compratori online, in Italia, sono ormai 15 milioni, circa la metà del totale degli utenti online.
Il 2014 si è chiuso con 13 miliardi di fatturato, in crescita di quasi il 20% rispetto agli 11,7 miliardi registrati nel 2013.
Rispetto al 2006, primo anno di osservatorio e-commerce italiano, le vendite online sono passate da 4 a 13 miliardi di euro, mentre i clienti sono passati da 9 a 15 milioni.
Il 43,5% degli utenti online, utilizza Internet anche per i propri acquisti. Per quale motivo si preferisce comprare online?
Oltre un terzo dei clienti lo fa per risparmiare, mentre un altro terzo per questioni di comodità.
Quasi il 20% lo fa perchè è più semplice, mentre il 12% lo fa perchè online è possibile avere più scelta e maggiori informazioni.
Un 7%, lo trova decisamente più divertente rispetto allo shopping nei negozi fisici.
Il settore appare in salute, ma resta però assoggettato a problematiche di varia natura che in qualche modo minano la fiducia dei clienti online, tanto che oltre il 65% degli internauti acquista tramite carte di credito prepagate.
Le preoccupazioni legate ai sistemi di pagamento rappresentano la principale voce indicata da chi oggi nom acquista online, mentre quasi il 24%, ha timore di incappare in truffe.
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Le 5 regole per non sbagliare
Comprare online può rappresentare davvero una grande occasione per risparmiare, anche per via del fatto che è possibile, in pochi click, confrontare decine di negozi cosi come approfondire le informazioni sui prodotti.
Come in tutte le cose, anche l’acquisto online richiede un pò di conoscenze e buon senso.
1) Verificate i dati aziendali
La prima regola, è verificare chi è il nostro interlocutore. Lo si può fare cercando la pagina solitamente denominata "Chi Siamo" oppure "Azienda". Se individuare il nome dell’azienda cosi come la sua partita iva o il numero di telefono diventa complicato, questo dovrebbe spingervi a lasciare perdere.
2) Cercate online recensioni e valutazioni clienti
Cercate online per vedere se altri utenti hanno già acquistato in quel negozio. Spesso è il miglior modo per individuare eventuali truffe all’istante. Potrebbe però succedere che il negozio è online da poco, quindi si faticano a trovare informazioni di questo tipo
3) Occhio ai prezzi e non lasciatevi tentare
Ok il risparmio, ma Internet non è fantasilandia. Se un cellulare costa in media 500 euro e lo trovate per esempio a 350, quella grossa differenza potrebbe nascondere una truffa. Considerate che sul settore elettronica di consumo, solitamente il margine di guadagno varia tra il 2 e il 10%. Quindi, su 500 euro, lo sconto potenziale potrebbe aggirarsi intorno ai 50 euro.
4) Mai, ripeto mai, pagare tramite Postepay
I negozi sono aziende, e come tutte le aziende sono tenute a ricevere i pagamenti su sistemi tracciabili come bonifico bancario, carta di credito o contrassegno.
Mai pagare qualcosa versando soldi su carte Postepay: o vi stanno truffando o il venditore evaderà quasi sicuramente le tasse. Preferite sistemi di pagamento tramite carte di credito oppure tramite Paypal che vi garantiscono il rimborso in caso di truffa.
Se acquistate mediante Carta di Credito potrete infatti contestare l’addebito in caso di truffa mentre Paypal applica una vera e propria assicurazione sugli acquisti che vi rimborsa il 100%.
5) Contrassegno e Firma con riserva
Se proprio siete nel dubbio, richiedete la consegna in contrassegno: pagherete i soldi al corriere quando vi consegnerà il pacco. Prima di riceverlo, verificate che il pacco sia integro e, una volta preso in mano, valutate se il peso è conforme. Se avete ordinato un televisore e il pacco è molto leggero, probabilmente è vuoto. In caso di dubbio, firmate con riserva.