Nel corso di un incontro con gli investitori a Tokyo, i vertici del colosso giapponese hanno discusso i punti chiave della strategia da seguire a partire dal 2015 per quanto riguarda il settore degli smartphone.

Come molti di voi già sapranno, il mercato dei dispositivi portatili è in costante evoluzione, e la strategia attuale non è detto che vada bene anche per il prossimo anno. Ecco quindi che Sony Mobile ha deciso di effettuare qualche cambiamento.

Prima di tutto, nell’anno fiscale 2014 è stato registrato un aumento delle vendite dei top di gamma appartenenti alla famiglia Xperia Z, mentre c’è stato un calo nei prodotti di fascia più bassa.

Questo perchè quando si ha un budget limitato, le persone guardano soprattutto al prezzo, mettendo in secondo piano le caratteristiche tecniche e il design in generale del telefono.

Dal 2015 si seguirà la strategia di "meno telefoni, più supporto". Non ha senso spendere molti soldi nella ricerca & sviluppo di smartphone di fascia media e bassa, se poi la maggior parte dei ricavi arriva dai top di gamma.

Dal 2012 al 2014 la casa nipponica ha ridotto del 30% il proprio catalogo, e nei prossimi mesi ci sarà un’ulteriore riduzione, così da creare una line-up competitiva e per tutti i gusti, ma non confusionaria.

Si tratta della stessa strategia che Apple segue da sempre, con il rilascio annuale di un unico top di gamma. In questa maniera i consumatori non hanno troppa confusione nella scelta del prossimo iPhone, e al tempo stesso viene garantito un supporto migliore.

Sony inoltre punta a raggiungere entro il 2017 il valore del 50% per quanto concerne la fedeltà al brand. Ora come ora siamo sul 35%, ovvero un utente Xperia su tre non intende cambiare marca al momento dell’acquisto di un nuovo smartphone.