All’inizio conosciuto col nome in codice Threshold, il nuovo sistema operativo Windows 10 elimina essenzialmente lo stile "Metro" dell’interfaccia utente fatta a piastrelle che Microsoft ha cercato di far piacere agli utenti di Windows 8 in tutta la sua intera linea di dispositivi, dai desktop ai tablet Surface, compresi i telefoni. Si tratta di un salto così importante, ha detto il VP esecutivo di Microsoft Terry Myerson, che la società ha insistito per saltare Windows 9 e passare direttamente a Windows 10.
"Windows 10 verrà eseguito sulla più ampia quantità di dispositivi. Un’esperienza su misura per ogni dispositivo," ha detto Microsoft nella conferenza stampa che si è tenuta a settembre a San Francisco, in California, per presentare il nuovo OS.. "Ci sarà un modo universale per scrivere un’applicazione, un unico negozio, un modo unico per le applicazioni di essere acquistate e un unico modo di aggiornare in tutti questi dispositivi." Windows 10 si adatta ai dispositivi utilizzati, dalla console Xbox ai PC, dai telefoni ai tablet, fino ai piccoli gadget, offrendo un’esperienza coerente, familiare e compatibile, volta a massimizzare la produttività.
Prova in anteprima Windows 10. Windows 10 arriverà nella seconda metà del 2015. Attualmente è possibile partecipare al Windows Insider Program attraverso cui la società di Redmond si impegna a lavorare a stretto contatto con i clienti per definire insieme il futuro di Windows. I Windows Insider saranno coinvolti in un dialogo costruttivo con l’azienda, fornendo i propri feedback sulle prime build di prodotto per l’intero ciclo di sviluppo. Ulteriori informazioni sul WIP e sulla technical preview sono disponibili sul sito preview.windows.com.
Nello scorso mese di settembre Microsoft ha svelato la prossima versione del suo sistema operativo Windows, che prende il nome di Windows 10. E’ stato annunciato come la più grande riprogettazione del sistema operativo che c’è mai stata negli ultimi anni e che promette molto di più che le solite modifiche a livello di progettazione. Questa iterazione successiva è stata annunciata per essere un così grande passo in avanti per Microsoft che in realtà l’azienda è passata da Windows 8 direttamente a Windows 10, tralasciando Windows 9 (anche se per noi la verità è un’altra). Ciò che più è importante di Windows 10 è che il software auspicabilmente unificherà l’esperienza multi-piattaforma dell’OS, che avrà di base una unica sorgente di codice ma le funzionalità cambieranno in base all’hardware su cui viene installato (pc, notebook, tablet, smartphone, smartwatch).
E mentre Microsoft sta facendo affidamento sugli utenti che hanno deciso di partecipare al programma di beta testing del software oggi in sviluppo, trapelano dettagli interessanti su ciò che Windows 10 sarà in grado di offrire. Scopriamo oggi da Gabriel Aul dal team di sviluppo di Windows tramite il suo account Twitter che Windows 10 sarà caratterizzato dal supporto gratuito nativo per la riproduzione audio di file FLAC, un’aggiunta che è stata sempre molto molto richiesta dagli utenti di Windows. L’immagine in allegato all’articolo mostra il player Windows Media Player con una playlist di file audio lossless.
Per chi non conosce FLAC, è un’estensione che sta per Free Lossless Audio Codec ed è un formato di codifica audio libero di tipo lossless, cioè senza perdita di qualità. Ci sono altre tecnologie simili, ma FLAC rimane l’alternativa non proprietaria più diffusa. Questo tipo di compressione non rimuove informazioni dal flusso audio, risultando quindi adatto sia all’ascolto con lettori di musica digitale, sia all’archiviazione su memorie di massa. Il formato FLAC è attualmente supportato da una buona parte dei software audio.
Microsoft Windows 10