Google ama chiamare i suoi più ambiziosi progetti "moon shots". Ora, con l’ultimo investimento immobiliare della società, possiamo dire che la parola non poteva che essere più azzeccata [moon in inglese è Luna]. Infatti, Google ha raggiunto un accordo con la Nasa per l’affitto di un campo d’aviazione dell’agenzia spaziale vicino al suo quartier nella Silicon Valley.
La NASA ha detto in una dichiarazione ufficiale Lunedì che sta affittando la storica Moffett Federal Airfield, una base aerea di 1.000 acri situata a 4 km dalla sede centrale di Google a Mountain View, in California, alla divisione Ventures controllata da Google. "Mentre la NASA amplia la propria presenza nello spazio, stiamo facendo passi in avanti per ridurre la nostra presenza sulla Terra", ha detto l’amministratore della NASA Charles Bolden in un comunicato.
Google prevede di utilizzare il sito preso in affitto per progetti nell’ambito di esplorazione spaziale, aviazione, robotica e altre tecnologie emergenti, secondo l’annuncio della NASA. Google ha accettato di pagare 1,16 miliardi di dollari in 60 anni e ha promesso di recuperare e di restaurare gli ambienti della base aerea.
La mossa scandisce il sempre crescente impegno di Google per i progetti al di fuori della sua attività principale e che gli frutta guadagno: la ricerca e la pubblicità. La lista dei progetti ambiziosi è lunga, alcuni dei quali sono gestiti dalla divisione di ricerca Google X. Tra i progetti più importanti ci sono la tecnologia virtuale 3D, le lenti a contatto per i pazienti affetti da diabete e l’attività di ricerca che ha l’obiettivo di allungare la vita media di una persona. La società ha anche lavorato sulla robotica, palloni aerostatici per diffondere l’accesso ad Internet e le macchine che si guidano da sole senza conducente.
Google conferma di essere uno dei ricercatori più prolifici tra le più grandi aziende della Silicon Valley. La maggior parte dei suoi coetanei, come Facebook, si sono concentrati su vari modi per espandere i loro modelli di business, sia in patria che all’estero. Google, nel frattempo, ha cercato di innovare il mondo, investendo anche in progetti molto ambiziosi.