Sono davvero tante le famiglie italiane che attendono l’erogazione dell’assegno unico anche nel mese di settembre: l’INPS ha appena pubblicato il calendario con le date.
Tra le tante misure di sostegno economico garantite dallo Stato c’è anche quella dell’Assegno Unico. Ma in cosa consiste esattamente e a chi spetta? L’Assegno Unico è un beneficio di natura economica destinato alle famiglie che hanno figli a carico. Ne hanno diritto tutti, a prescindere dalla condizione lavorativa (ovvero sia gli occupati che i disoccupati) e dal reddito. Le famiglie possono fare richiesta per ottenere questo bonus per ogni figlio a carico, dal settimo mese di gravidanza fino al compimento del 21esimo anno di età.
Chi ha diritto all’assegno unico: gli importi del beneficio
Chiaramente gli importi dell’assegno variano in base all’ISEE, dato che si tratta di una misura progressiva: più è basso il valore dell’ISEE più è alto l’importo di questa agevolazione. Si va da un minimo di 50 euro al mese fino a un massimo di 175 euro al mese per ogni figlio minorenne a carico, mentre per i figli dai 18 ai 21 anni di età il minimo è di 25 euro al mese e il massimo è di 85 euro mensili.
Tuttavia in caso di situazioni come figli a carico con disabilità, madri che hanno meno di 21 anni, tutti e due i genitori che lavorano, famiglie numerose e nuclei familiari con ISEE più basso di 25.000 euro sono previste delle maggiorazioni. Ma quando arriverà l’assegno unico nel mese di settembre?
Sono molte le famiglie che attendono con ansia di sapere quando potranno ricevere il beneficio in questo mese. Fortunatamente l’INPS ha appena pubblicato la tabella che consente di conoscere la data esatta dell’erogazione dell’importo. Nel mese di settembre i primi pagamenti avverranno tra il 18 e il 20, mentre quelli ordinari sono previsti tra il 20 e il 30.
Si può controllare la data sul portale MyINPS
Tutti coloro che hanno accesso alla misura di sostegno economico possono accedere all’area riservata del portale MyINPS inserendo le proprie credenziali SPID, CIE o CNS. Conoscendo nel dettaglio la data di erogazione dell’assegno unico tutte le famiglie possono organizzarsi al meglio e far quadrare i conti.
E’ opportuno precisare che ogni mese le date possono variare – anche se l’INPS cerca sempre di ‘stabilizzarle’ – pertanto non è da escludere che i giorni di erogazione di ottobre siano diversi rispetto a quelli di settembre.