Il mal d’auto può diventare invalidante per chi fa lunghi spostamenti: ecco cosa fare e cosa non fare

Ti capita spesso di sentirti male durante i lunghi viaggi in macchina? Devi sapere che il mal d’auto (o chinetosi) colpisce 1 persona su 5 in Italia, causando dei malesseri fisici durante i lunghi viaggi in auto. Sebbene non esista una cura per questo disturbo, esistono diversi modi per trattarla. Dal masticare determinati alimenti al cambiare la posizione del tuo sedile, combattere il mal d’auto si può e in questa guida ti spiegheremo cosa fare.

Il mal d’auto è una forma specifica di chinetosi che colpisce le persone che effettuano lunghi spostamenti in auto. È causata da movimenti ripetitivi, come accelerare, decelerare e girare una curva ad alta velocità, che possono disturbare l’orecchio interno. Oltre ad aiutarti a sentire i suoni, l’orecchio interno ti aiuta a mantenere l’equilibrio. Quando l’udito viene disturbato, il senso dell’equilibrio diminuisce e iniziano a comparire i sintomi della chinetosi, che possono variare da una leggera nausea al vomito.

I comportamenti da evitare

Circa una persona su tre soffre di mal d’auto in varia misura. A volte, i sintomi del mal d’auto si manifestano soltanto con leggere vertigini (i sintomi includono nausea, perdita di equilibrio e vomito) e disagio. I casi più gravi possono includere vomito, mal di testa, sudorazione e mancanza di respiro.

Poiché le ruote anteriori di un’auto sono responsabili della sua direzione, sedersi sul sedile anteriore di un’auto tende a ridurre la chinetosi. Questo perché senti meno fastidio se l’auto affronta una curva brusca rispetto a quella che avvertiresti nella parte posteriore, che è più lontana dalle ruote sterzanti. Devi pensare al telaio dell’auto come a una centrifuga. Quando sei direttamente sopra la fonte del movimento, è appena percettibile. Quanto più ci si allontana da esso (ad esempio, il sedile posteriore di un grande autobus), tanto più evidente e potente diventa la forza.

Il mal d’auto è molto più di un semplice disturbo dell’orecchio interno. Quando sei esposto a movimenti rapidi, il tuo corpo può iniziare ad avere nausea e ammalarsi a causa dei rapidi spostamenti. Se sei a bordo di un veicolo che viaggia ad alta velocità (ad esempio in autostrada) e ti senti male, chiudi gli occhi e prova a dormire. Con gli occhi chiusi, l’effetto del movimento sul tuo corpo non sarà così invalidante.

Invece di concentrarti sulla strada, scegli un punto in lontananza e concentrati su di esso. Montagne, fiumi ed edifici alti molto più avanti della tua auto sono ottimi punti su cui concentrarsi per ridurre il mal d’auto. Quando ti concentri su un singolo punto lontano, i tuoi occhi e il tuo cervello non hanno più bisogno di elaborare lo scenario in movimento intorno a te. Mentre ti avvicini al tuo punto focale, cercane un altro all’orizzonte e continua a guardarlo mentre viaggi.

Evita di leggere in auto

Dai romanzi alle riviste, dagli smartphone agli e-reader, qualsiasi dispositivo che visualizzi testi di piccole dimensioni rappresenta un problema per chi è incline al mal d’auto. È difficile mettere a fuoco i caratteri piccoli in un veicolo in movimento a causa dei piccoli dossi su cui l’auto viaggia costantemente.

Quando leggi in macchina, il tuo campo visivo rimane fermo ma il tuo orecchio interno soffre gli sbalzi e i movimenti bruschi. Leggere può peggiorare ulteriormente il mal d’auto e farti sentire a disagio e nauseato. Ogni sobbalzo sulla strada fa sì che il tuo libro o dispositivo elettronico si muova su e giù, costringendo i tuoi occhi a riadattarsi. Ecco perchè si tratta di un comportamento da evitare.