Ti senti stanco? Le cause potrebbo essere queste

Carenze vitaminiche

Scritto da

Marco Antonio

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Sono queste le possibili cause che possono determinare una eccessiva stanchezza e un affaticamento cronico

Integratori alimentari
Gli integratori alimentari possono aiutarci a vincere la spossatezza – pianetacellulare.it

Sentirsi sempre stanchi non è di certo un segno di buona salute. Le carenze nutrizionali possono potenzialmente contribuire a sentirsi spesso fiacchi e spossati o ad accusare eccessiva sonnolenza anche dopo aver dormito. Varie vitamine e minerali svolgono un ruolo cruciale nella produzione di energia e nel metabolismo all’interno del nostro organismo.

Avere una carenza di nutrienti può avere un impatto negativo sui livelli di energia e sul benessere generale. Inoltre, le carenze nutrizionali possono causare danni alla salute a lungo termine.

Le possibili cause della fatica e della spossatezza cronica

Sono diverse le carenze nutrizionali che possono giustificare questa eccessiva spossatezza. Ad esempio, una carenza di ferro può essere responsabile del pessimo trasporto dell’ossigeno alle cellule del corpo. L’anemia causata dalla carenza di ferro può portare affaticamento e sonnolenza. Per superare questo problema, consumare cibi ricchi di ferro come carne rossa, fagioli, lenticchie, spinaci e cereali fortificati. La vitamina C aiuta l’assorbimento del ferro, quindi bisognerebbe sempre abbinare cibi ricchi di ferro con agrumi o peperoni.

Anche la carenza di vitamina B12, fondamentale per la produzione di energia e la salute dei globuli rossi, può causare questi disturbi. Bassi livelli di B12 possono portare ad affaticamento e debolezza. Si può superare questa carenza consumando alimenti di origine animale come carne, pesce, uova e latticini.

Alimenti
Carenze nutrizionali, le cause che possono giustificare l’eccessiva stanchezza – pianetacellulare.it

Anche la vitamina D svolge un ruolo fondamentale nella produzione di energia e nella funzione muscolare. Una carenza può causare affaticamento e debolezza muscolare. Si può accumulare abbastanza vitamina D trascorrendo molto tempo al sole, consumando pesce grasso come salmone e sgombro, latticini arricchiti o latte vegetale e assumendo integratori se necessario.

La carenza di magnesio influisce su centinaia di reazioni biochimiche nel nostro organismo ed è fondamentale per la produzione di energia. Bassi livelli di magnesio possono contribuire all’affaticamento. Questa carenza può essere sconfitta consumando cibi come verdure a foglia scura, noci, semi, cereali integrali e legumi.

Anche lo iodio è essenziale per la produzione degli ormoni tiroidei che regolano il metabolismo e la produzione di energia. La mancanza di iodio può portare ad affaticamento e lentezza. Consumare sale iodato, frutti di mare, alghe e latticini per superare questa carenza.

Omega-3 e Potassio

Gli acidi grassi Omega-3 svolgono un ruolo nella salute del cervello, nella riduzione dell’infiammazione e nella produzione di energia. Bassi livelli di questi grassi essenziali possono contribuire all’affaticamento. Bisogna aumentare l’assunzione consumando pesce grasso (come salmone e sardine), noci, semi di chia e semi di lino. In alternativa si può sempre ricorrere all’assunzione di integratori di omega-3, se necessario.

Il potassio è un elettrolita che aiuta a mantenere la corretta funzione muscolare e nervosa. Bassi livelli di potassio possono portare ad affaticamento e debolezza muscolare. Bisogna includere nella propria dieta anche alimenti ricchi di potassio come banane, arance, avocado, patate dolci e spinaci nella tua dieta per superare questa carenza.

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