Una scuola britannica si è resa protagonista di un gesto molto particolare in merito all’utilizzo degli smartphone. Si ritorna alle origini? Ecco i dettagli su quanto è stato fatto.
Limitare l’uso degli smartphone a scuola è uno degli aspetti sui quali le istituzioni stanno battendo con maggiore forza un po’ in tutto il mondo. Gli studenti, infatti, si distraggono facilmente durante le lezioni, proprio a causa dei dispositivi elettronici presenti in tasca o sul banco.
Nel nostro Paese in queste settimane il dibattito su tale argomento è molto accesso. C’è chi vorrebbe vietarne del tutto l’utilizzo e chi, invece, limitarne le funzionalità durante le lezioni. Soprattutto i bambini rischiano di non trovare le giuste motivazioni e la concentrazione a scuola durante le spiegazioni dei professori. Un aspetto non proprio di poco conto a livello globale.
Il Regno Unito, a differenza dell’Italia, ha già adottato una strategia molto netta in merito alla presenza e all’uso dei cellulari in classe. Il Governo inglese, infatti, ha scelto di eliminare del tutto i telefoni dalle classi fino ai 16 anni di età del ragazzo. Un aspetto che ha trovato piena approvazione da più parti, ma che ha generato anche alcune polemiche.
L’idea di una scuola britannica per combattere l’uso dello smartphone in classe: si ritorna alle origini?
Vietare del tutto l’uso del cellulare potrebbe danneggiare, infatti, il ragazzo nel caso in cui si dovesse presentare una reale necessità o si dovesse aver bisogno di ricevere importanti comunicazioni in famiglia. Ecco, dunque, che una scuola britannica ha scelto di adottare una strategia per bilanciare il totale divieto di uso del telefono.
Una scuola britannica – per l’esattezza il collegio maschile di Eton a Windsor – ha scelto di distribuire vecchi telefoni Nokia agli studenti. Nello specifico, a ogni ragazzo è stato fornito il vecchio modello del Nokia 3210.
Questi cellulari sono privi di accesso a internet e di tutte le moderne app. Essi, quindi, consentono solo di effettuare e ricevere chiamate o di inviare SMS. Gli studenti, così, possono contare su questi telefoni solo per le urgenze e per le comunicazioni in famiglia, senza correre il rischio di distrarsi durante le lezioni.
Le indicazioni dell’istituto
Il vicepreside della scuola, Mike Grenier, ha informato i genitori di questo cambiamento, sottolineando come la SIM card dovrà essere inserita all’interno di questi vecchi telefoni.
Un ritorno, dunque, al passato, grazie alla presenza di questi cellulari Nokia che hanno fatto la storia. L’obiettivo è quello di promuovere il minor uso degli smartphone e una sorta di generale disconnessione digitale.