Hai il timore che qualcuno entri nel tuo smartphone e ti possa spiare? Niente paura: leggi l’articolo per scoprire come capirlo
Pirateria e semplice volontà di curiosare. Sono queste le situazioni che possono spingere le persone a usare il tuo smartphone di nascosto, peraltro con innumerevoli modi. Si può piratare il cellulare, oppure utilizzarlo di soppiatto all’interno della vostra casa, come nei casi di parenti o partner con cui tenete in vita una relazione amorosa. In tutto ciò, possiamo tutelare la nostra privacy e le informazioni sul telefono? Assolutamente sì, ora vi spieghiamo il metodo.
Utilizzano il tuo smartphone di nascosto: come puoi tutelarti
Se qualcuno utilizza il nostro cellulare di nascosto, quasi un sesto senso ci fa venire il dubbio. Delle telefonate di cui non riconosciamo il numero, delle applicazioni aperte ma che non utilizziamo spesso, la percentuale della batteria troppo scarica una volta che abbiamo ripreso il cellulare tra le mani.
Il timore che qualcuno spia il nostro telefono è lecita, soprattutto se qualche persona è decisa a investigare – o curiosare – sulla nostra vita privata. Affinché questa paura non sfoci in paranoia, dobbiamo assolutamente correre ai ripari e togliere l’eventuale possibilità che qualcuno s’intrufoli nel nostro telefonino.
Entrano nel tuo cellulare, i segnali
Per vedere se qualcuno entra nel tuo smartphone, ci sono un’enormità di segnali che possono indicarci la possibilità di come un simile scenario accada. Il primo è legato alla batteria dello stesso cellulare, che se utilizzato di nascosto si scaricherà più in fretta. Tutto ciò, soprattutto se la persona che s’intrufola nella nostra privacy non lo ricarica durante l’utilizzo. Proprio la batteria del telefono comincerà ad avere dei consumi anomali, che saranno maggiormente evidenti quando non utilizzeremo eccessivamente il cellulare e non sarà spiegabile come tutto ciò scarica improvvisamente il telefono.
Un altro segnale che potrebbe aiutarci a scoprire dei “topi” nel nostro cellulare, è quello legato ai dati mobili. Questi tenderanno a scaricarsi più velocemente del dovuto, con persone che per violare la vostra privacy avrebbero avuto accesso ad applicazioni o siti senza l’utilizzo della rete Wi-Fi.
Ne parlavamo precedentemente, ma anche un monitoraggio attento delle applicazioni potrebbe aiutarvi a capire se qualcuno s’intrufola nel vostro telefono. In tal senso, è evidente come qualcosa non vada se trovate delle applicazioni anomale nel vostro cellulare. In tal senso, parliamo di funzioni che siete certi di non aver mai scaricato e che, almeno alla vostra persona, non avrebbero mai portato utilità.
Un monitoraggio costante di queste situazioni, oltre a un cambio frequente delle password sul telefono, può aiutarvi a disincentivare questo fenomeno e togliervi tutte le paure del caso.