Il déjà vu è un fenomeno che ancora oggi si porta dietro un alone di mistero. In realtà questa esperienza ha una spiegazione scientifica: in questo articolo andiamo a parlare nel dettaglio di ciò che accade nel cervello durante il ‘già visto’.
Ognuno di noi almeno una volta avrà sentito parlare del ‘déjà vu’ o magari l’avrà vissuto in prima persona. Si tratta di quello strano fenomeno in cui si vive per la prima volta una determinata situazione con la netta sensazione di averla già vissuta in precedenza. Quando si verifica questo scenario la persona interessata rimane ovviamente colta di sorpresa, dato che non riesce a capire se davvero in passato c’è stata una situazione identica o se magari è solo fantasia o un sogno molto simile.
Il déjà vu è molto più comune di quanto si possa pensare: alcuni studi hanno fatto emergere che 6 persone su 10 in tutto il mondo hanno sperimentato questa sensazione. Si tratta di un’anomalia del ricordo che le persone interessate vivono come un distacco dalla realtà – a volte anche con una certa inquietudine – per qualche secondo.
Déjà vu, perché si verifica: la spiegazione del fenomeno
Ma perché si verifica il déjà vu? Questa sensazione ha davvero dei richiami soprannaturali oppure è tutto spiegabile in termini scientifici? Ovviamente la seconda, dato che siamo di fronte a una disfunzione della memoria.
Gli studi su questo fenomeno hanno fatto emergere che si verifica a causa di una connessione tra la neocorteccia temporale e l’ippocampo, entrambe zone che si trovano nel lobo temporale del cervello e che rappresentano la sede della memoria. Cosa succede quando accade un déjà vu?
Sostanzialmente l’ippocampo, dove sono immagazzinati i ricordi già vissuti, va a connettersi alla neocorteccia e scatena la disfunzione. Una situazione del presente diventa quindi un ‘ricordo del passato’. Il cervello crede di aver già vissuto ciò che sta avvenendo in un determinato momento, ma è soltanto un’illusione.
Fenomeno del ‘già visto’: cosa ne pensa la psicologia
Tuttavia la spiegazione fornita dagli studi recenti su questo fenomeno non è ancora pienamente esaustiva. Molti déjà vu, infatti, non hanno alcun legame con ricordi di un luogo, ad esempio. Ecco perché questa strana sensazione si porta dietro ancora molti dubbi.
Il déjà vu è stato spesso affrontato anche in psicologia. Per Freud, ad esempio, questo fenomeno non è altro che una proiezione della nostalgia che la persona che lo vive ha del proprio passato. Per la corrente psicologica della Gestalt, invece, il déjà vu si manifesta quando qualcosa rievoca un’emozione prodotta da qualcos’altro e il cervello le collega.
Ci sono poi anche spiegazioni non scientifiche che attribuiscono questa strana sensazione a memorie di vite vissute in precedenza.