Ecco quali sono le migliori fasce orarie in cui bisognerebbe accendere la lavastoviglie per risparmiare in bolletta
Se c’è un elettrodomestico molto energivoro e meno ecosostenibile questa proprio la lavastoviglie. Ecco perchè, soprattutto chi ha attivato a casa propria una tariffa bioraria, dovrebbe cercare di utilizzare questo elettromestico in maniera corretta, evitando quegli orari in cui il costo dell’energia è più alto.
Oggi il consumo di una lavastoviglie è di circa 1,2-2,5 kWh per ogni ciclo di lavaggio, mentre il consumo d’acqua medio va dai 10 ai 12 litri per carico. Il costo più elevato legato alla lavastoviglie è quello legato all’energia elettrica. Basta pensare che anche facendo 3 lavaggi a settimana si possono fare 160 cicli all’anno, per capire quanto possa incidere sulla bolletta energetica e quindi sul bilancio familiare.
Le fasce orarie previste nelle tariffe multiorarie
Le tariffe multiorarie danno proprio la chance di sfruttare la differenziazione di prezzo nelle varie fasce orarie definite da ARERA, l’Autorità di Regolazione per Energia, Reti e Ambiente. Nella tariffa multioraria le tariffe sono sostanzialmente tre. La prima fascia denominata F1, va dal lunedì al venerdì dalle ore 8.00 alle 19.00 e quindi si applica sostanzialmente alla prima parte delle giornate feriali.
La fascia F2 copre invece dal lunedì al venerdì dalle ore 7.00 alle 8.00 e dalle 19.00 alle 23.00. A questi giorni va anche aggiunta la giornata di sabato dalle ore 7.00 alle 23.00. La fascia F3, invece, è quella più conveniente in cui usare gli elettrodomestici che consumano di più, e va dal lunedì al sabato dalle 23.00 alle 7.00, oltre a tutte le domeniche e i giorni festivi (h24).
Usando, dunque, la lavastoviglie solo durante la fascia economica più alta e cioè la F3, si potranno risparmiare parecchi quattrini rispetto soprattutto alla fascia F1 che è la più cara. La lavastoviglie dovrebbe essere usata, dunque, la mattina presto dalle 7 alle 8 e la sera dalle 8 alle 23 o il sabato durante l’intera giornata.
Chi ha optato per il mercato libero dell’energia, generalmente sfrutta le fasce biorarie. In questo caso la fascia più costosa è la F1, mentre quella più conveniente è la F23 che integra la fascia 2 e la fascia 3. In questo caso, la lavastoviglie andrebbe usara dal lunedì al venerdì dalle 19 alle 8 e per la giornata di sabato e domenica. Il risparmio, in questo caso, dipenderà strettamente dal prezzo praticato dal gestore per il costo dell’elettricità al kwh.
Cosa fare se la fornitura di energia proviene dai pannelli solari?
Coloro che invece hanno installato un impianto fotovoltaico domestico, dovrebbero sempre utilizzare la lavastoviglie durante le ore in cui vi è più luce in modo tale da sfruttare il maggior rendimento dei pannelli solari. Se invece gli impianti fotovoltaici sono dotati di batterie che accumulano energia, è consigliabile distribuire meglio i consumi elettrici. Il momento migliore in cui accendere la lavastoviglie è la sera o la notte, per sfruttare appieno l’energia elettrica accumulata nel corso della giornata.