Quando si deve presentare una candidatura professionale è buona norma non solo descrivere la propria esperienza, ma anche allegare alla e-mail un perfetto CV. All’interno di esso saranno presenti tutte le informazioni personali e le tue competenze, ma non dovrai mai fare questi errori. A cosa ci riferiamo? Prosegui nella lettura per scoprire tutto.
Sono sempre di più le aziende che richiedono una candidatura per i vari ruoli professionali con l’invio di una e-mail di presentazione con allegato il proprio CV. Si tratta del classico primo step da mettere in atto quando si è alla ricerca di lavoro.
Nel CV dovranno essere inseriti tutti i propri dati personali, una breve presentazione e tutte le competenze che si saranno acquisite nel corso del tempo. In pratica, si tratta di uno strumento fondamentale per mettere in mostra tutta la propria esperienza passata nel mondo degli studi e del lavoro. Un biglietto da visita necessario e che sarà sempre al vaglio del datore di lavoro o di chi provvede in azienda a reclutare il personale.
La stesura di un corretto CV sembra un gioco da ragazzi e alla portata di tutti, ma non sarà proprio così. Per fare le cose per bene e per destare una buona impressione, infatti, occorrerà seguire delle regole evitando di commettere errori che potrebbero compromettere la propria presentazione e una eventuale futura collaborazione professionale.
Nelle prossime righe il nostro obiettivo sarà proprio quello di farti scoprire quali mosse non fare durante la stesura e l’invio del CV. Ecco tutto quello che devi sapere su questo argomento.
Gli errori da non commettere mai sul CV: evita tutto questo
Sul tuo CV sarà importante immettere quante più informazioni possibili sul tuo percorso di studi, cioè sul diploma, sulla laurea conseguita, su eventuali master frequentati e tanto altro ancora. Inoltre, ogni esperienza professionale dovrà essere menzionata, in modo tale da dare un quadro generale completo. Non dovranno, però, mai essere commessi alcuni errori.
Per prima cosa, non dovrai mai presentarti con l’appellativo “Dottore” prima del tuo nome e cognome. In questo caso non sei, infatti, un libero professionista con l’intenzione di parlare con eventuali clienti. Bastano semplicemente le tue generalità e le tue competenze professionali e di studio.
Gli altri consigli
Anche l’elenco puntato delle proprie soft skills o il dover menzionare l’eventuale interruzione degli studi in un corso di laurea sono elementi da non inserire mai in un CV. Sarà, infatti, maggiormente opportuno inserire tutte le cose che si saranno svolte nei vari ambiti e non le cose che non si saranno portate a termine.
Essere italiani e inserire l’ “italiano” fra le lingue conosciute è un controsenso da evitare assolutamente al momento della compilazione del tuo CV. Dovrai, invece, qualificare le tue competenze in merito all’inglese o su eventuali altre lingue.