Quando si sta per decollare il personale di bordo chiede ai passeggeri di attivare la modalità aereo sui propri telefoni: ecco il vero motivo.

Coloro che sono abituati a viaggiare in aereo sanno bene che prima del decollo il personale di bordo fa alcuni annunci che riguardano le procedure di sicurezza. Indossare la cintura e rimanere al proprio posto sono due delle cose da rispettare, così come l’attivazione della modalità aereo per il proprio smartphone. Non solo: la modalità aereo andrà mantenuta anche per gli altri dispositivi tecnologici, vale a dire PC, tablet e via dicendo. Ma come mai c’è questa richiesta? Perché il personale di bordo chiede a tutti i passeggeri di attivare questa modalità?

Modalità aereo, in cosa consiste e perché va attivata 

La modalità aereo, presente in tutti i dispositivi elettronici come smartphone, laptop e tablet, non fa altro che disattivare ogni trasmissione radio dei dispositivi.

Quando il passeggero attiva questa modalità non può ricevere o effettuare telefonate e non può nemmeno utilizzare servizi come il WiFi e il Bluetooth. Sostanzialmente con la modalità aereo attivata il telefono non ha connessione. Ma è davvero così utile?

Negli ultimi tempi sembra che le cose siano un po’ cambiate. Fino a una decina d’anni fa vigeva proprio l’obbligo di non utilizzare i telefoni durante il volo per paura che i dispositivi potessero interferire con le strumentazioni dell’aereo. Dal 2013 i passeggeri possono usare il proprio smartphone in modalità aereo, anche se questa accortezza non sembra poi così incisiva.

Tuttavia viene comunque richiesto di utilizzare la modalità in questione per ragioni di sicurezza. All’interno di un aereo, infatti, sono presenti molti telefoni: i velivoli più moderni hanno sistemi di schermatura che impediscono qualsiasi interferenza ma con un numero così elevato di dispositivi la prudenza non è mai troppa.

In realtà c’è anche un altro motivo che spinge le compagnie aeree a chiedere a tutti i passeggeri di attivare tale modalità sui propri dispositivi elettronici.

Il vero motivo che c’è dietro la richiesta del personale di bordo

Come spiegato con la modalità aereo attivata non si può telefonare (né ricevere telefonate), non si possono guardare video online, collegarsi a internet e via dicendo.

Nei voli comuni ci sono all’incirca 150 persone dentro un aereo di dimensioni piuttosto ridotte. Immaginiamo se tutti potessero usare liberamente il proprio smartphone e cominciare quindi a parlare al telefono, guardare filmati e così via.

Ne verrebbe fuori un rumore davvero insopportabile che non consentirebbe il corretto svolgimento del volo. Ecco perché le compagnie insistono su questa strada, nonostante sia stato ampiamente dimostrato che le interferenze sono praticamente inesistenti.

Tuttavia nel prossimo futuro le cose potrebbero cambiare: già nei prossimi anni questa modalità potrebbe diventare solo un ricordo.