Può sembrare qualcosa di assurdo, ma un referendum locale ha di fatto bandito l’uso dei cellulari in una determinata località. Essi, quindi, non potranno più essere usati in pubblico all’interno di alcuni specifici confini. Da dove proviene questa notizia ai limiti dell’incredibile? Ecco tutto quello che c’è da sapere.

Gli smartphone e tanti altri dispositivi elettronici sono sempre più parte costante della vita di tutti quanti noi. Ogni giorno, infatti, questi strumenti vengono adoperati per compiere un numero enorme di operazioni, dalla semplice ricezione delle chiamate fino ad arrivare alla navigazione online, al chattare sulle app di messaggistica, allo scattare foto, al gestire le e-mail in arrivo e tanto altro ancora.

La stragrande maggioranza delle persone porta il proprio cellulare sempre dietro, in tasca e in borsa. Capita sempre più frequentemente di vedere persone in giro dare molta più attenzione al proprio dispositivo rispetto a tutto quello che lo circonda. Un qualcosa che, da molti, viene visto come estremamente negativo. Camminare in strada col cellulare in mano, inoltre, potrebbe essere un rischio anche per la propria incolumità, dal momento che si presterà meno attenzioni a tutti i pericoli esterni.

Per porre un freno all’uso smodato dei cellulari, un Paese ha di fatto bandito il loro uso nei luoghi pubblici. Quale decisione è stata preso in seguito a un referendum locale? Analizziamo tutti i dettagli su questa vicenda ai limiti del paradossale.

Cellulari banditi in questa città: i dettagli sull’incredibile novità

Ad aver preso questa decisione drastica è stata la cittadina francese di Seine-Port. In pratica, un referendum locale ha sancito una decisione senza precedenti, vale a dire il vietare l’uso dei cellulari in pubblico. Il 54% dei cittadini della località alle porte di Parigi ha sancito questo divieto.

I cellulari sono banditi in strada, nei parchi pubblici, all’interno dei locali e, dunque, in qualsiasi zona al di fuori della propria abitazione. Le regole, poi, valgono anche per i turisti. L’invito che viene dato, quindi, è quello di non consultare mai i cellulari per avere indicazioni stradali o per effettuare qualsiasi altra operazione in ambito “digitale”.

Quali sono le sanzioni?

Il divieto è dato anche ai bambini, con il regolamento che consiglia i genitori di dare il cellulare il meno possibile ai propri figli, specie durante lo studio e i pasti.

E le sanzioni? Non essendoci ancora una legge nazionale, questo referendum sarà da intendersi come puramente simbolico. Si tratta, quindi, di un invito a limitare il più possibile l’uso dei cellulari in pubblico, tornando a interagire molto di più con gli altri nella realtà.

Gli agenti, dunque, non potranno multare chi dovesse essere colto con il cellulare in mano nei luoghi pubblici.