Batteri che vivono sul tuo smartphone, ne eri a conoscenza?

Smartphone

Scritto da

Roberto Naccarella

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In pochi sanno che sullo schermo del proprio smartphone si trovano facilmente tantissime varietà di batteri: ecco le più frequenti.

Batteri sul display dello smartphone
Sul display dello smartphone sono presenti molti batteri (Pianetacellulare.it)

Basta guardarsi intorno per rendersi conto di quanto gli smartphone siano diventati ormai indispensabili per la stragrande maggioranza delle persone. Viviamo praticamente in simbiosi con il nostro telefono cellulare, tanto da averlo a portata di mano praticamente in ogni momento della giornata. Durante le ore lavorative, mentre si cammina in strada, a volte mentre si guida (un comportamento sbagliato e pericoloso, ndr), addirittura mentre siamo in bagno: il telefono è sempre in mano per chattare, guardare video, andare sui social e tanto altro ancora.

Batteri sul display dello smartphone: fai attenzione 

Probabilmente è anche per questo che al giorno d’oggi sul display dello smartphone si può trovare davvero tanta sporcizia. Il problema è che sullo schermo non si accumulano soltanto polvere e macchie varie, ma anche una quantità incredibile di batteri.

Display telefono batteri
Sono tanti i batteri che spopolano sul display del telefono: ecco i principali (Pianetacellulare.it)

Alcuni studi effettuati negli anni passati hanno fatto emergere che in seguito all’utilizzo sempre più diffuso dei telefoni cellulari sugli schermi di questi dispositivi sono ormai presenti più batteri di quanti se ne possano trovare su un WC.

Ma quali sono questi batteri che infestano i display dei nostri smartphone? Alcuni sono presenti praticamente su tutti gli schermi dei telefoni cellulari.

Uno dei più comuni è il batterio Pseudomonas aureginosa, un patogeno che per sopravvivere necessita davvero di una quantità estremamente limitata di risorse nutritive. Proprio questo aspetto lo porta a diffondersi su larga scala su varie superfici, tra cui proprio il display dello smartphone. Lo Pseudomonas aureginosa, inoltre, è un batterio molto resistente agli antibiotici.

Un altro batteria che spopola sugli schermi di dispositivi tecnologici come smartphone e tablet è il Clostridium difficile. Un nome che è tutto un programma: non a caso non è semplice pulirlo via dal display con i metodi tradizionali. Questo batterio causa molto spesso diarrea e colon irritabile, colpendo soprattutto gli anziani e i fragili.

Rinvenuti anche streptococco e Escherichia Coli

Sul display del telefono si può trovare facilmente anche un altro batterio più conosciuto. Stiamo parlando dello streptococco, che può essere rintracciato sia nella tipologia A – che causa faringo-tonsilliti – che in quella B, responsabile di varie infezioni.

Ma sul display del nostro smartphone può essere presente anche l’Escherichia Coli? Ebbene sì, in alcune indagini è emersa la presenza anche di questo noto batterio fecale. La variante enteroemorragica è quella che gli esperti ritengono più pericolosa: questo ceppo, infatti, può causare diarrea emorragica, anemia e insufficienza renale.

Infine una ricerca di una decina d’anni fa da parte dell’Università dell’Oregon ha permesso di rilevare sugli schermi di alcuni cellulari anche il Corynebacterium, un batterio all’origine della difterite. Gli esemplari trovati non hanno destato alcuna preoccupazione visto lo scarsissimo numero di infezioni grazie alle vaccinazioni.

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