Non è raro notare qualche e-mail anonima ricevuta nella propria casella di posta elettronica: come fare per individuare il mittente.

Anche se negli ultimi anni le modalità di comunicazione sono state sviluppate con soluzioni all’avanguardia, l’utilizzo delle mail sembra non passare mai di moda. E’ molto raro trovare una persona che non abbia almeno un proprio indirizzo email per ricevere e inviare messaggi tramite posta elettronica.

Ognuno di noi riceve ogni giorno una serie di mail, anche se la maggior parte di queste non ci suscitano alcun interesse: si tratta infatti di messaggi promozionali o addirittura spam, a cui si aggiungono tutti quei messaggi indesiderati che gradiremmo non ricevere affatto.

E-mail anonima, come risalire al mittente: tutti i passaggi

Proprio in mezzo a tutte queste mail che arrivano ogni giorno alla nostra posta elettronica può capitare anche qualche email anonima. Cosa significa?

Le email anonime sono quei messaggi inviati da un indirizzo di posta elettronica non identificato. Quando arrivano queste mail ci si interroga sempre su come abbia fatto il mittente a recuperare il nostro indirizzo email. Ecco perché in tanti vorrebbero risalire a chi invia questi messaggi anonimi. Ma si può fare?

La risposta è sì, si può rintracciare il mittente che manda queste mail anonime. Basta seguire con attenzione alcuni passaggi ben precisi per sapere chi è che ha inviato il messaggio senza che il destinatario venisse a conoscenza della sua identità.

Come primo passaggio bisogna guardare con attenzione la mail anonima giunta sul nostro indirizzo di posta elettronica. Dopo un’attenta analisi, infatti, si potrebbe trovare qualche indizio utile per risalire al mittente.

Si può cominciare dall’header, così da dare uno sguardo alle informazioni sulla provenienza, passando poi per l’espansione del menu tramite le opzioni Mostra dettagli, Mostra originale e via dicendo.

In caso di pericolo meglio rivolgersi alla Polizia Postale 

Se ci si rende conto che nel messaggio ricevuto c’è qualcosa di sospetto ci si può affidare ad alcuni strumenti che possono analizzare attentamente la mail: tra i preferiti dagli utenti c’è sicuramente E-Mail Header Analyzer di Gaijin.at, un portale molto efficace in queste situazioni.

Per fare poi un’indagine ancora più approfondita su questa mail anonima si può anche provare a contattare il provider di posta elettronica. Nelle pagine di assistenza si possono trovare le varie modalità per entrare in contatto con il provider e far presente questo problema.

Ma se proprio si ha urgenza di conoscere chi è stato a mandare la mail anonima, specialmente se si teme per la propria sicurezza o per quella dei propri cari, il consiglio è di rivolgersi subito alle associazioni professionali che operano nel settore dell’informatica forense o direttamente alle Forze dell’Ordine, usufruendo dello sportello della Polizia Postale.