Sono in arrivo tante novità per tutti gli utenti che utilizzano abitualmente Google Meet: il rinnovamento è davvero su tutta la linea.
Negli ultimi anni abbiamo visto come sia aumentata a dismisura la popolarità dei servizi che consentono di effettuare facilmente videochiamate, comprese quelle di gruppo. Basti pensare a soluzioni molto efficaci come Skype e Zoom, che hanno senz’altro giocato un ruolo determinante durante la pandemia di Covid-19, ma anche Microsoft Teams, Discord e molte altre.
Una di quelle che ha ottenuto i maggiori riscontri è senz’altro Google Meet, l’app di BigG che permette a tutti gli utenti di creare e partecipare a riunioni e videoconferenze con molta semplicità e rapidità.
Quante novità per Google Meet: tutti i dettagli
Proprio queste due caratteristiche hanno fatto in modo che Google Meet diventasse davvero una delle app preferite dagli utenti, in particolare quelli aziendali. Tuttavia il gigante di Mountain View sa bene che per mantenere sempre vivo l’interesse nei confronti dell’applicazione è necessario aggiornarla con una serie di novità.
Il restyling sta riguardando proprio Google Meet, che si appresta ad adottare tre nuove opzioni di personalizzazione nell’interfaccia utente. Le novità, suddivise in tre schede, riguardano gli sfondi, i filtri e l’aspetto.
Per quanto riguarda gli Sfondi, l’azienda del CEO Sundar Pichai ha deciso di organizzarli in categorie in base alla tipologia di scena che interessa all’utente. Sarà quindi possibile scegliere nuovi sfondi e si potrà anche caricare i propri sfondi o magari generarne di nuovi servendosi di Duet AI.
L’altra novità introdotta da Google riguarda invece i filtri. Gli utenti possono ora aggiungere molte più cose durante le videochiamate, vale a dire costumi, cappelli, personaggi e molto altro ancora.
Infine, BigG ha deciso di rinnovare anche l’Aspetto, ovvero permettere agli utenti di regolarlo al meglio. Oltre a migliorare la qualità del video, gli utilizzatori di Meet potranno regolare anche l’illuminazione e l’inquadratura così da apparire nella maniera desiderata.
Google lancia anche due funzionalità di Studio
Google ha infatti lanciato Studio lighting on web per simulare l’illuminazione con qualità da studio e regolare allo stesso tempo anche il colore.
Ma non è tutto, perché il colosso californiano ha anche introdotto la possibilità di combinare sfondi e filtri su Meet, così da regalare agli utenti la possibilità di vivere un’esperienza più dinamica e divertente.
Infine, l’ultima novità che Google ha voluto lanciare per venire incontro alle esigenze degli utenti di Meet prende il nome di Studio Sound. Questa funzionalità sfrutta l’intelligenza artificiale per elevare la qualità dell’audio delle cuffie Bluetooth e dei partecipanti che effettuano l’accesso esterno.
Sia per Studio Sound che per Studio lighting on web è richiesto un componente aggiuntivo Duet AI per Google Workspace Enterprise.
