Google ha deciso di cambiare completamente approccio con le app di scommesse e gioco d’azzardo: la svolta del gigante californiano.
Coloro che utilizzano abitualmente le app di Google sanno bene che possono aggiornarle tramite il Play Store. Grazie al negozio virtuale di BigG è inoltre possibile trovare tante nuove applicazioni, comprese quelle che consentono di divertirsi e passare il tempo.
Tra queste ci sono anche le app di scommesse e giochi d’azzardo, su cui c’è sempre una grande attenzione perché troppo spesso gli utenti si lasciano andare. Non è raro, infatti, che alcune di queste app finiscano nel mirino perché potenzialmente pericolose.
App RMG, la svolta di Google: ora cambia tutto
Anche Google in passato aveva un approccio duro, ma stando a quanto emerso negli ultimi giorni sembra che il colosso di Mountain View sia pronto a cambiare linea. In sostanza, Google sta pensando di espandere la pubblicazione delle app di gioco con denaro reale (ovvero le RMG, real money gaming) per trarre più profitti.
In realtà già da un paio d’anni l’atteggiamento di BigG è cambiato. Nel 2021, infatti, Google ha cominciato ad avvicinarsi a questo settore caratterizzato da moltissimi app come giochi di casinò online, lotterie, scommesse sportive e molto altro ancora.
Tuttavia, le app consentite da Google fino a oggi erano solo quelle regolate da quadri normativi esistenti stabiliti dal governo. Le applicazioni che non sottostavano a regole chiare ed esplicite non ottenevano il via libera.
Fino a oggi, appunto, perché qualche mese fa il gigante statunitense ha avviato un esperimento che riguarda proprio le app RMG. In sostanza Google vuole espandere la pubblicazione di queste applicazioni legali, anche se non possono godere del quadro di licenze esistente.
Per ora l’esperimento è stato lanciato in India e in Messico e doveva avere termine proprio oggi, lunedì 15 gennaio 2024. Google ha deciso però di prorogare la scadenza fino al 30 giugno 2024, in modo tale da ampliare ulteriormente il proprio esperimento.
Scommesse e gioco d’azzardo: ora Google vuole guadagnarci
Un’ottima notizia anche per gli sviluppatori che avranno via libera per pubblicare molte più app sul Google Play Store (e anche in più Paesi rispetto a prima), sempre però rispettando le linee guida dei Paesi stessi e le politiche di BigG.
Ma perché Google ci guadagna? E’ presto detto. Finora queste app RMG erano gratuite e non potevano sfruttare la fatturazione Google Pay. L’azienda ha deciso di stravolgere tutto, comunicando che il modello di tariffa di servizio per le applicazioni ‘real money gaming’ verrà evoluto e i guadagni faranno da sostegno agli ecosistemi Android e Play.
Evidentemente Google si è resa conto che queste applicazioni sono molto utilizzate dagli utenti e garantiscono grosse somme di denaro. Probabilmente verrà introdotto un pagamento tramite Google Play, così da permettere al colosso californiano di ottenere introiti importanti.