Il nuovo obbligo stringente per gli influencer: cambia davvero tutto

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Scritto da

Andrea Giove

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Il caso Chiara Ferragni ha creato scalpore nell’opinione pubblica e fra gli addetti ai lavori. Nelle ultime ore è arrivata una decisione importante da parte dell’AGCOM in merito a un nuovo obbligo per tutti gli influencer. Che cosa dovranno fare obbligatoriamente sui loro profili social? Scopriamo tutti i dettagli su questo argomento.

Il cosiddetto “pandoro-gate” riguardante Chiara Ferragni non è passato certamente inosservato e sta facendo ampiamente discutere per tutte le dinamiche che si sono registrate. Sono iniziate le prime convocazioni in Procura e la compagna di Fedez ha iniziato a perdere diversi followers sui suoi profili social. Si moltiplicano, inoltre, sempre più le critiche dell’opinione pubblica e della gente comune contro di lei.

Il nostro intento non è, comunque, certamente quello di dare giudizi sulla questione. Vogliamo, invece, informare i nostri lettori di una nuova regola che verrà presto imposta a tutti gli influencer e a chiunque opera con grandi numeri sui social network.

L’AGCOM (Autorità per le garanzie nelle comunicazioni) ha, infatti, deciso di imporre una vera e propria stretta su tutti gli influencer d’ora in avanti. La nuova decisione è stata approvata all’unanimità e presto tutti gli influencer dovranno adeguarsi a essa.

Che cosa sta succedendo? Scopriamo tutti i dettagli su questo argomento e su una decisione che avrà diverse ripercussioni in futuro. Ecco tutto quello che c’è da sapere.

Stretta sugli influencer: la decisione presa dall’AGCOM

Il nuovo obbligo fa riferimento al fatto che sui propri profili social gli influencer dovranno riportare una scritta che evidenzi la natura pubblicitaria del contenuto. Esso, quindi, dovrà essere subito riconoscibile da parte di tutti quanti.

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La stretta sugli influencer da parte dell’AGCOM (pianetacellulare.it)

Il provvedimento, inoltre, non riguarda solamente gli influencer, ma anche tutti gli intermediari che agiscono e operano fra loro e le aziende.

L’AGCOM ha spiegato come tale decisione sia perfettamente in linea con le scelte già prese da altri Paesi appartenenti all’Unione Europea sulla questione.

Gli utenti interessati dal provvedimento

L’AGCOM ha, inoltre, evidenziato come tale norma non dovrà essere rispettata da tutti, ma solo da una stretta cerchia di influencer. L’obbligo, infatti, scatta solo al superamento di alcune soglie, riguardanti il numero dei followers e il valore di engagement.

In pratica, la regola varrà solo per tutti gli influencer con almeno un milione di followers. A tal proposito, l’AGCOM ha precisato nel dettaglio la questione: “Tale insieme di norme sono indirizzate agli influencer operanti in Italia che raggiungono almeno un milione di followers sulle varie piattaforme o sui social media su cui operano. Inoltre, essi dovranno aver superato su almeno una piattaforma o social media un valore di engagement rate medio pari o superiore al 2%“.

Il valore di engagement fa riferimento alle interazioni, come i likes e i commenti.

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