WhatsApp, allarme privacy: così possono spiare le tue foto

WhatsApp allarme privacy

Scritto da

Roberto Naccarella

il

La privacy degli utenti WhatsApp è messa a serio rischio da una tecnica che i cybercriminali stanno usando di continuo: tutti i dettagli.

Negli ultimi anni sempre più persone hanno imparato a usare WhatsApp, la principale piattaforma di messaggistica che permette di rimanere costantemente in contatto con amici, familiari, partner, colleghi di lavoro e via dicendo. Tuttavia, anche nell’utilizzo di questa app così importante è bene prestare attenzione a tutti i possibili rischi. Nemmeno WhatsApp, infatti, è immune dai vari pericoli che si possono incontrare online, a cominciare dal furto dei dati sensibili.

WhatsApp, occhio alle foto: la tecnica dei cybercriminali 

D’altronde, proprio la grande popolarità di WhatsApp e una platea sempre più crescente fanno sì che i malintenzionati cerchino di realizzare le proprie trappole su questa app. L’ultima trovata riguarda le foto che vengono inviate sulla piattaforma. Basta un semplice click per dare campo libero ai cybercriminali, che possono così accedere ai dati dell’utente.

WhatsApp spiano foto
Così gli hacker rubano i dati sensibili su WhatsApp (Pianetacellulare.it)

Ma come funziona questa tecnica? E’ bene conoscere ogni dettaglio di questo tentativo di truffa, in modo tale da poter evitare di far finire i propri dati sensibili nelle grinfie dei malintenzionati.

Tutto sta nel capire se la foto appena ricevuta può essere considerata un rischio oppure no. Il procedimento eseguito dai cybercriminali consiste nel prendere il link di una delle immagini presenti su Google. Salvato il collegamento si va su un sito e si va a incollare il link nella barra che si trova all’inizio.

In questo modo è possibile creare un breve link che poi potrà essere copiato in una chat di WhatsApp. Proprio questo link funge da esca per il malcapitato. In caso di click sul link, infatti, verranno subito forniti alcuni dati sensibili ai malintenzionati. Il tutto all’insaputa dell’utente, che dopo aver cliccato sul link verrà effettivamente reindirizzato alla pagina della foto.

Mai cliccare sulla foto con un link: come fare per individuare la truffa 

Basta questo semplice gesto per consentire ai cybercriminali di accedere alle informazioni riservate. Tra queste troviamo la posizione, il modello del proprio smartphone, la percentuale della batteria e tanto altro.

E’ fin troppo evidente come questa tecnica metta a rischio la privacy degli utenti. Dato che la modalità sta prendendo sempre più piede tra i criminali informatici, il consiglio è quello di prestare molta attenzione alle foto ricevute su WhatsApp e più in generale a tutti i file sospetti.

Pertanto gli utenti che ricevono una foto con un link non devono assolutamente cliccare, altrimenti il rischio di dare via libera al furto dei propri dati sensibili diventa concreto. Meglio chiedere spiegazioni al contatto che ha inviato la foto: spesso può bastare una semplice verifica come questa per individuare il tentativo di raggiro.

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