Cosa fare per non perdere il proprio account di posta elettronica di Gmail e tutti i dati in esso contenuti.

Google ha affermato che eliminerà gli account inattivi di Gmail per prevenire minacce alla sicurezza, come potrebbero essere gli hacker. Rischiano di essere cancellati solo i profili che non sono stati aperti – e, quindi, utilizzati da due anni. Questa regola, però, non si applica agli account che fanno capo a organizzazioni, tra le quali si possono annoverare scuole o aziende.

Google avvia la cancellazione degli account inattivi su Gmail

A partire dal mese prossimo, Google inizierà a eliminare milioni di account Gmail. La società – a maggio – aveva dichiarato che avrebbe attuato tale azione, al fine di prevenire minacce alla sicurezza, in primis gli attacchi hacker.

Cosa è successo, nello specifico? Chi rischia di perdere il proprio account? Google – in un post sul blog pubblicato nel mese di maggio – spiegò, nel dettaglio, cosa avrebbe iniziato a fare a dicembre e, soprattutto, il perché di tale decisione.

Big G ha affermato che eliminerà l’account e i contenuti su Google Workspace, ossia Gmail, Documenti, Drive, Meet e Calendario, nonché YouTube e Google Foto.

Ruth Kricheli, vicepresidente della gestione dei prodotti di Google, ha scritto quanto segue: “Questo [accade] perché gli account dimenticati o incustoditi spesso si basano su password vecchie o riutilizzate che potrebbero essere state compromesse, su cui non è stata impostata l’autenticazione a due fattori e ricevono meno controlli di sicurezza da parte di l’utente“.

Un problema di sicurezza

“La nostra analisi interna – continua Kricheli – mostra che gli account abbandonati hanno almeno 10 volte meno probabilità rispetto agli account attivi di avere la verifica in due passaggi impostata“.

Ciò avviene, in quanto, come lui stesso sottolinea in tale dichiarazione, “questi account sono spesso vulnerabili e, una volta compromesso, può essere utilizzato per qualsiasi cosa, dal furto di identità a un vettore di contenuti indesiderati o addirittura dannosi, come lo spam”.

Google – nel 2020 – affermò, nello specifico – che avrebbe rimosso i contenuti archiviati in un account inattivo, ma non avrebbe eliminato l’account stesso.

Le cose, però, sono cambiate da tre anni a questa parte. L’azienda, in merito, infatti, più notifiche all’indirizzo email dell’account e all’e-mail di recupero degli account inattivi, al fine di avvisare gli utenti i quali avrebbero potuto fare accesso agli account personali per riattivarli.

L’eliminazione è iniziata dal 1° dicembre 2023.

Come mantenere attivo un account

Il modo più semplice è accedere al proprio account almeno una volta ogni 2 anni. Accedendovi, infatti, Google rileverà che l’account è incluso nell’elenco di quelli più attivi e non lo eliminerà.

Inoltre, se siete attualmente abbonati a un giornale online o a un’altra applicazione, l’account non sarà cancellato. Infine, resteranno attivi anche gli account con video su YouTube.