Samsung Electronics ha annunciato di avere firmato una estensione del suo accordo pluriennale con AMD, produttore statunitense di semiconduttori, per continuare ad integrare le soluzioni grafiche AMD Radeon nei chipset Samsung Exynos. Con questa estensione di licenza, l’azienda sudcoreana promette che porterà sul mercato consumer nuovi dispositivi mobili, tra cui presumiamo anche smartphone, capaci di offrire ai consumatori esperienze di gaming mobile con una "qualità grafica a livello di console" e con un consumo energetico ottimizzato, come si legge nel comunicato stampa diffuso da Samsung.
Recentemente, Samsung ha iniziato a collaborare con AMD per introdurre la funzionalità di ray-tracing (RT) nei suoi processori mobile. Questa funzione ha la capacità di simulare il movimento della luce nel mondo reale producendo effetti di luce realistici nelle scene renderizzate graficamente per offrire immagini realistiche e coinvolgenti durante le sessioni di gioco mobile, almeno nei titoli che supportano il ray-tracing di AMD.
"Prendendo dal nostro know-how tecnologico nella progettazione di soluzioni a bassissimo consumo, continueremo a guidare l’innovazione nello spazio della grafica mobile" ha dichiarato l’Executive Vice President of Application Processor (AP) Development Seogjun Lee presso Samsung Electronics.
“Siamo molto felici che Samsung abbia scelto più generazioni della nostra grafica Radeon ad alte prestazioni leader per far evolvere la prossima generazione di soluzioni Samsung Exynos” ha detto David Wang, Senior Vice President del Radeon Technologies Group di AMD, aggiungendo che la firma dell’estensione della partnership con Samsung Electronics testimonia "il nostro impegno nell’offrire le migliori esperienze possibili agli utenti mobile".
Samsung e AMD hanno iniziato a collaborare nel 2019, quando l’azienda sudcoreana e la multinazionale statunitense hanno siglato un accordo riguardante la licenza dell’architettura grafica AMD RDNA. All’inizio del 2022, Samsung Electronics ha introdotto il suo chipset mobile Exynos 2200 con GPU Xclipse, un processore grafico ibrido basato su architettura AMD RDNA 2 e con le tecnologie di ray-tracing e di ombreggiatura a velocità variabile (Variable rate shading, VRS). Entrambe queste ultime tecnologie in precedenza erano disponibili solo su PC, laptop e console da gioco.
Samsung nei suoi smartphone e tablet è solita utilizzare chipset Samsung Exynos propri e piattaforme mobile Qualcomm Snapdragon. Le tecnologie di AMD concesse in licenza all’azienda sudcoreana si possono trovare solo in alcuni chipset Exynos, dal momento che Qualcomm impiega nei suoi SoC tecnologie di sua proprietà. La linea di smartphone Galaxy S di Samsung per diversi anni è stata proposta con modelli alimentati da chip Qualcomm o Exynos a seconda del mercato di destinazione, rispettivamente Stati Uniti e resto del mondo. Così è stato fino ai modelli della serie Galaxy S22 (del 2022), con quelli destinati al mercato statunitense alimentati dal chipset Exynos 2200 mentre quelli destinati al resto del mondo (Italia inclusa) alimentati dal chipset Qualcomm Snapdragon 8 Gen1. Quest’anno, la serie Galaxy S23 viene alimentata in tutto il mondo dallo stesso chipset octa-core "Qualcomm Snapdragon 8 Gen2 for Galaxy", una variante esclusiva per questi modelli del Qualcomm Snapdragon 8 Gen2 con clock fino a 3.36GHz.
Non resta che attendere per scoprire quale sarà il prossimo chipset Exynos alimentato da tecnologie di AMD che Samsung utilizzerà per alimentare nuovi modelli di smartphone e tablet.
