Debutta in Italia Insta360 Flow, uno stabilizzatore per smartphone potenziato dall’Intelligenza Artificiale (IA) che integra anche un bastone per selfie estendibile fino a 215mm, un treppiede estendibile dall’impugnatura e una batteria da 2900mAh per ricaricare lo smartphone durante l’utilizzo. Questo gimbal viene proposto in Italia sullo shop online del distributore Nital oltre che presso rivenditori selezionati al prezzo di 169,99 euro, nella variante di colore Summit White (prossimamente sarà disponibile anche nella colorazione Stone Gray). Inoltre, sono disponibili accessori creati ad hoc per le esigenze dei creatori di contenuti professionali e per i social, venduti separatamente o inclusi nel ‘Flow Creator Kit’ al prezzo complessivo di 229 euro. Questo gimbal funziona sia con iPhone che con dispositivi Android e la configurazione e l’utilizzo sono piuttosto semplici: si collega il telefono tramite il morsetto magnetico (così non si corre il rischio che lo smartphone si sganci in movimento), si dispiega il gimbal con un solo passaggio e si inizia a girare. Questo per il funzionamento di base, ma ci sono diverse modalità di utilizzo del prodotto, che andremo a scoprire di seguito.
Insta360 FLOW – Summit White
Insta360 FLOW – Stone Gray
Insta360 Flow offre un sistema di stabilizzazione delle immagini a 3 assi per ridurre l’effetto ‘mal di mare’ durante le riprese video con lo smartphone. Il sistema di stabilizzazione di Flow permette di bypassare eventuali sistemi di stabilizzazione delle immagini integrati nello smartphone stesso, come OIS o EIS, che potrebbero funzionare male o non essere proprio disponibili in tutte le modalità di cattura (per esempio, gli smartphone con OIS potrebbero non offrire questo tipo di stabilizzazione in modalità Notte). Flow è anche intelligente perchè integra la tecnologia di tracciamento IA di Deep Track 3.0 per mantenere il soggetto, o i soggetti, sempre nell’inquadratura: il sistema è in grado di ritrovare un soggetto che sparisce per un momento dall’inquadratura, può effettuare lo zoom per mantenere il soggetto in primo piano e può anche tracciare il viso nelle videochiamate o nelle dirette streaming sulle app supportate (tra cui FaceTime, Instagram e TikTok). Inoltre, grazie al supporto per il controllo gestuale, è possibile controllare Flow a distanza, senza bisogno di premere pulsanti.
Nel braccio principale di Insta360 Flow si trova SmartWheel, un pulsante a forma di corona girevole che permette di gestire rapidamente una serie di funzioni, tra cui i controlli di ripresa, il replay del video e lo switch tra le diverse modalità di utilizzo disponibili (Auto, Follow, Pan Follow e FPV). Per quando si è alle prime armi con Flow, o per comodità generale, la modalità di utilizzo migliore è Auto: questa permette al sistema di regolare da solo le impostazioni del gimbal in base ai movimenti, per ottenere riprese stabili. Man mano che si prende confidenza con il prodotto, o per i creatori che lo acquistano e sono già abbastanza esperti, è disponibile la modalità FPV che fa muovere il gimbal per far ruotare lo smartphone simulando movimenti come quelli di un drone FPV (come un barrel roll, ad esempio).
Tra le modalità di cattura disponibili ci sono: Hoop, con l’IA che può capire i momenti salienti di una ripresa creandone delle clip individuali da poter poi condividere rapidamente (ad esempio, i canestri in una partita di basket); Panorama, per catturare a 360/240/180 gradi o in formato griglia 3×3; TimeShift, per catturare un hyperlapse con immagini stabilizzate e accelerate; Timelapse Motion, per catturare tra due punti per un periodo di tempo e ottenere un timelapse dinamico; Zoom Dolly, per replicare l’effetto in cui il soggetto in primo piano non cambia in termini di dimensioni mentre ciò che gli sta dietro si avvicina con effetto zoom.
Da segnalare anche la possibilità di utilizzare il comando vocale per ottenere consigli da ‘Shot Genie‘ sulla migliore tecnica di ripresa da utilizzare in base alla situazione.
Sullo smartphone montato sul gimbal è possibile installare l’applicazione mobile Insta360 per accedere ad una serie di strumenti di editing alimentati dall’intelligenza artificiale. Per esempio, è possibile utilizzare FlashCut per montare le clip a ritmo di musica, con anche transizioni ed effetti speciali.
Infine, la durata della batteria. Il produttore dichiara per Insta360 Flow una autonomia di fino a 12 ore con una singola carica completa della batteria. La batteria di Flow può anche essere utilizzata come power bank per ricaricare lo smartphone mentre viene utilizzato.
Insta360 FLOW – utilizzo come power bank
E’ possibile vedere una demo di ciò che si può fare con Insta360 Flow nel video qui sotto.
Insta360 Flow, a cosa serve e come funziona (demo)