Apple ha avviato il lancio di Apple Pay Later, il suo servizio del tipo "compro ora e pagherò dopo" che consente di suddividere in quattro pagamenti spalmati nell’arco di sei settimane il pagamento di acquisti tramite Apple Pay, senza interessi e senza commissioni. Dopo essere stato presentato dall’azienda di Cupertino nel corso della WWDC22, circa nove mesi fa, Apple Pay Later ha iniziato ad essere disponibile dal 28 marzo 2023 negli Stati Uniti all’interno di Apple Wallet su iPhone con iOS 16.4 (e versioni successive) e iPad con iPadOS 16.4 (e versioni successive). Inizialmente, il servizio non è accessibile a tutti gli utenti statunitensi ma solo a utenti selezionati, su invito. Apple ha previsto di testare il servizio in via preliminare con questi utenti che serviranno da ‘tester’ prima di espanderlo a tutti gli utenti idonei nel corso dei prossimi mesi.
Apple Pay Later funziona in questo modo: si richiede all’interno di Apple Wallet un prestito di un minimo di 50 dollari fino ad un massimo di 1.000 dollari; il sistema effettua un controllo della propria posizione finanziaria; se il prestito viene approvato, si diventa utenti idonei all’utilizzo di Apple Pay Later. Il prestito approvato potrà essere utilizzato per effettuare acquisti online e in-app su iPhone e iPad con commercianti che accettano Apple Pay. Inoltre, dal momento dell’approvazione, si troverà la nuova opzione ‘Pay Later’ quando si effettueranno pagamenti utilizzando Apple Pay come metodo di pagamento online, nelle app su iPhone e iPad. Sarà quindi possibile scegliere se pagare un ordine in un unica soluzione, come prima, oppure se dilazionare il pagamento in quattro rate selezionando ‘Apple Pay Later’. Una volta approvata l’idoneità al servizio, si potrà richiedere un prestito direttamente nella fase di pagamento di un acquisto per il suo importo specifico, non ci sarà un vincolo relativo al primo prestito richiesto.
Come funziona Apple Pay Later
Apple Pay Later è integrato in Apple Wallet, dunque all’interno di questa app si possono visualizzare e gestire tutti i prestiti richiesti con il servizio, oltre che vedere l’importo dovuto totale e nei successivi 30 giorni. I pagamenti imminenti possono anche essere visualizzati nel calendario di Apple Wallet, così da poter essere tenuti sotto controllo ancora meglio. Prima dell’addebito di ogni pagamento, si ricevono notifiche dall’app Apple Wallet e anche via e-mail.
Apple Pay Later non accetta carte di credito ma solo carte di debito. Apple ha spiegato che questa scelta è stata fatta per evitare che gli utenti di indebitino ulteriormente per rimborsare i prestiti richiesti. Per la sicurezza, i prestiti possono essere richiesti solo dai proprietari del dispositivo da cui viene effettuata la richiesta in quanto viene richiesta l’autenticazione tramite il sistema biometrico configurato nel device: riconoscimento del volto (Face ID) o riconoscimento di impronta digitale (Touch ID).
Apple Financing LLC, una consociata di Apple Inc., si occupa di valutare le richieste dei prestiti e prevede di iniziare, da entro la fine di quest’anno, a segnalare i prestiti di Apple Pay Later alle agenzie di credito statunitensi così da riflettersi nei profili finanziati degli utenti.
Per quanto riguarda i commercianti, quelli che già accettano Apple Pay come metodo di pagamento non dovranno fare nulla di più per accettare i pagamenti tramite Apple Pay Later dei loro clienti: il nuovo servizio di Apple viene abilitato automaticamente tramite il programma Mastercard Installments, con le credenziali di pagamento emesse dalla Goldman Sachs.